Al primo giro valido della Q3, Hamilton era risultato il più veloce dei 10 piloti in pista, seguito dalle Ferrari di Vettel e Raikkonen.

Dopo essere rientrati ai box per il cambio gomme, i piloti sono di nuovo ritornati in pista a due minuti dalla fine delle qualifiche.

Bottas, quarto, è stato il primo ad uscire seguito dal compagno di squadra. Nonostante abbia cercato di creargli la scia, Hamilton non riesce a migliorare il tempo di poco prima. Vettel taglia il traguardo dopo di lui, facendo invece registrare il miglior tempo, ma non può gioire perché subito dopo arriva Raikkonen che con 1:19,119, conquista la pole del Gran Premio d'Italia 2018, e fa segnare la velocità media sul giro più alta di tutti i tempi in Formula 1, sfiorando quasi i 270 km/h.


Domenica le due Ferrari, sulla pista di Monza, partiranno così davanti a tutti, una di fianco all'altra.

Vettel è stato distanziato di 161 millesimi, Hamilton di 175. Bottas, classificatosi quarto è invece staccato di poco più di mezzo secondo. Dopo queste quattro vetture... il vuoto.

Verstappen che è il primo della terza fila ha infatti 1,5 secondi di ritardo dalla testa della corsa. Praticamente, se domani non ci sarà pioggia - che comunque non sembra essere prevista - la vittoria della gara sarà una questione limitata a 3 piloti.

A completare la griglia dei primi 10, rispettivamente, Grosjean, Sainz, Ocon, Gasly e Stroll. E Ricciardo? Per un problema al motore dovrà scontare l'ennesima penalità e partirà dal fondo della griglia, non avendo preso parte neppure al Q2.