A tre giri dalla fine, l'ordine di arrivo del Gran Premio della Germania sembrava ormai una formalità, con Jorge Martin (Pramac) in testa e Francesco Bagnaia (Ducati) secondo, perché seppur in pressing il pilota piemontese era a circa un secondo di distanza, mentre Alex Marquez era saldamente al terzo posto, davanti al fratello Marc.

Poi, la svolta.

All'inizio del penultimo giro, Martin perde l'anteriore in curva 1 e finisce nella ghiaia cedendo la prima posizione a Bagnaia. Subito dopo, alla curva 12, Marc Marquez, partito tredicesimo, sorpassa il fratello Alex e diventa secondo. 

Al Sachsenring le prime fasi di gara sono state combattute con Bagnaia che conduce la corsa per venire poi superato dalle due Pramac di Martin e Morbidelli, con quest'ultimo che non riesce a mantenere il ritmo, fino a farsi risucchiare nel gruppetto degli inseguitori che per tutta la gara ha pressato il duo di testa.

Dalle retrovie Marquez è ritornato in gara alla sua maniera, prima battagliando con Binder (KTM) e poi con Morbidelli finito quinto dietro l'altra Ducati di Enea Bastianini. Solo sesto Miguel Oliveira (Trackhouse Racing), protagonista nei primi giri.

Prima della scivolata, Martin avrebbe terminato il weekend in testa al mondiale con 20 punti di vantaggio su Bagnaia che invece, grazie alla quarta vittoria consecutiva dopo Barcellona, Mugello e Assen, completa la rimonta e si ritrova in testa con 10 punti in più rispetto allo spagnolo.

La classe regina va ora in pausa estiva e tornerà dal 2 al 4 agosto con il decimo appuntamento della stagione in programma a Silverstone, con il GP della Gran Bretagna, dal 2 al 4 agosto.