Anche la gara sul circuito di Shangai sembrava ripetere lo stesso copione dei primi due gran premi, finché al 30esimo dei 56 giri previsti la Toro Rosso di Pierre Gasly, in un sorpasso, non è andata a sbattere contro la macchina del compagno di squadra Brendon Hartley, riempiendo la pista di detriti.

La direzione gara ha fatto entrare in pista la safety car e in quel momento si è decisa la corsa. Infatti, con una mossa intelligente, la Red Bull ha richiamato ai box entrambi i propri piloti, Verstappen e Ricciardo, equipaggiando le loro monoposto con pneumatici soft.

Le posizioni perse sono state facilmente recuperate nei giri successivi, con Ricciardo che è riuscito a vincere meritatamente il Gran Premio di Cina con un margine di quasi 9 secondi sulla Mercedes di Bottas che, nel finale, ha dovuto difendersi dal ritorno del ferrarista Raikkonen, staccato di soli 8 decimi.

Hamilton non ha inciso. La sua gara è stata anonima e ha solo pensato a difendersi, a causa di problemi di aderenza. Il feeling con la sua monoposto, almeno finora, quest'anno non è ancora sbocciato. In pista è stato superato anche da Verstappen, ma è stato classificato comunque quarto perché al pilota Red Bull è stata comminata una sanzione di 10 secondi per aver danneggiato Vettel, durante un sorpasso nell'ultima parte di gara.


L'ottavo posto conquistato dal tedesco della Ferrari, sorpassato anche da Alonso nel penultimo giro, è stato causato proprio da quel sorpasso, perché oltre a causare un testa coda per entrambi i piloti, Verstappen ha provocato dei danni nella parte destra della vettura di Vettel che non ha potuto spingere per il resto della corsa.

Dopo questa gara, nella classifica piloti il vantaggio di Vettel su Hamilton si è ridotto a nove punti, 54 a 45, mentre Bottas è adesso terzo a 40 e Ricciardo - che quest'oggi ha ottenuto il giro veloce ed è stato eletto Driver of the Day - è quarto con 37 punti.

Nel campionato costruttori, la Mercedes ora ha un punto di vantaggio sulla Ferrari, 85 contro 84, mentre Red Bull è terza con 55.

Il prossimo appuntamento con la Formula 1 è in Azerbaijan tra due settimane.