Come previsto, interrompendo un digiuno di 1.043 giorni, Marc Marquez (team Gresini), dopo la gara Sprint di sabato si è aggiudicato anche il GP di Aragon, conducendo una gara sempre al comando, fin dallo spegnimento dei semafori. Il pilota spagnolo, otto volte campione del mondo, non era più riuscito a salire sul primo gradino del podio dal GP dell'Emilia-Romagna del 2021. Dietro di lui, un altro spagnolo, Jorge Martin su Pramac.

Anche il fratello e compagno di squadra, Alex Marquez, per oltre metà gara sembrava potesse conquistare almeno il terzo posto. Tanta era la voglia che, al 18° dei 23 giri, mentre era in terza posizione, ha deciso di speronare Francesco Bagnaia (Ducati), quando ormai lo aveva superato in curva 12. Alex Marquez, cercando di emulare una delel manovre al limite che hanno reso famoso il ben più quotato fratello, vistosi superato all'esterno, pensava di risuperare Pecco al'Interno di curva 13. Una manovra azzardata, oltre che impossibile,visto che ormai era in netto ritardo.

 L'unica cosa che ha ottenuto è stata quella di colpire il posteriore della Ducati di Bagnaia, facendo sollevare la ruota anteriore dello spagnolo e provocando la caduta dell'italiano, che è finito a terra sotto la moto del rivale. La gara di Alex Marquez è finita nella ghiaia, così come quella dell'incolpevole Bagnaia che è stato trasportato al centro medico che, per fortuna, non ha riscontrato emerse gravi conseguenze.

In ottica campionato, "Marquez 2" è riuscito a togliere punti pesantissimi al pilota piemontese che, dopo una partenza disastrosa, era riuscito a ricostruire una gara più che decente.

Settimo nei primi giri, Bagnaia era salito in sesta grazie alla caduta di Miguel Oliveira (Trackhouse Racing) ed era poi diventato quinto a seguito di un errore di Franco Morbidelli (Pramac), con cui era in lotta. Successivamente, aveva superato Pedro Acosta (GasGas), recuperando rapidamente il secondo e mezzo che lo separava da Alex Marquez, prima che l'incidente costringesse entrambi al ritiro.

Grazie all'incidente, Acosta ha guadagnato la terza posizione, mentre la quarta è andata a Brad Binder (Red Bull), seguito da Enea Bastianini, quinto dopo essere partito dalla 14ª casella in griglia.

Dietro di lui, in sesta, settima e ottava posizione, troviamo altri tre italiani: Morbidelli, Fabio Di Giannantonio (VR46) e Marco Bezzecchi, con l'altra Ducati VR46.

Nella corsa al titolo, Martin precede di 23 punti Bagnaia e Marc Marquez, adesso terzo, che con la duplice  vittoria ad Aragon supera Bastianini di un punto. Per Marquez, quella del MotorLand è la prima vittoria in sella a una Ducati, dopo le 59 ottenute con la Honda nella classe regina.

La MotoGP tornerà in pista il prossimo fine settimana per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, in programma a Misano.