Nelle qualifiche del Gran Premio del Qatar, Marc Marquez (Ducati) ha regalato un colpo di teatro negli ultimi 70 secondi della Q2, strappando la pole position con il nuovo record del circuito di Lusail (1:50.499).  

A minacciare Marquez è stato prima un sorprendente Fabio Quartararo (Yamaha), che a un minuto dalla bandiera a scacchi aveva temporaneamente relegato il numero 93 in seconda posizione. Pochi istanti dopo, è toccato ad Alex Marquez (Gresini Racing) sorprendere tutti, piazzandosi in testa con il fratello maggiore terzo. Ma Marc ha replicato con una prestazione da urlo: il suo ultimo giro, impeccabile, lo ha riportato in cima alla griglia, spegnendo i sogni dei rivali che si devono accontentare delle altre due caselle della prima fila. 

Brilla invece per assenza Francesco Bagnaia (Ducati). Dopo il trionfo nel GP delle Americhe, il pilota piemontese ha faticato nella Q2: un primo tentativo non brillante e una caduta alla curva 4 nel secondo lo hanno relegato all’undicesima casella della griglia, poiché non è riuscito a tornare in tempo al box per poi poter utilizzare la seconda moto. Una battuta d’arresto che complica i suoi piani per la Sprint e la gara.  AI lati Ogura, decimo con la Aprilia Trackhouse, e Acosta, su KTM.

In seconda fila, affiancate, le due Ducati VR46 di Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio, che dovrà vedersela con la KTM Tech 3 di Maverick Vinales.  

In terza fila, Johann Zarco, settimo con la Honda LCR, che precede Aldeguer con l'altra Ducati del team Gresini e Rins con la seconda delle Yamaha.

Deludente con scusanti, Jorge Martin (Aprilia Racing), campione del mondo in carica, che partirà solo quattordicesimo. Prudenza e infortuni pre-stagionali hanno limitato lo spagnolo, ancora in fase di rodaggio: notevole il dolore dove aveva subito delle fratture.

I motori si riaccenderanno alle 19:00 ora italiana per la gara Sprint, corsa su 11 giri.