"L'intelligenza artificiale cambierà radicalmente ogni categoria di software, a partire dalla categoria più grande di tutte: la ricerca. Oggi lanciamo Bing e Edge basati su IA e chat, per aiutare le persone a ottenere di più dalla ricerca e dal Web."

Questo è quanto ha dichiarato ieri in un evento organizzato ad hoc, Satya Nadella, presidente e ceo di Microsoft.

"Ci sono 10 miliardi di query di ricerca al giorno, ma stimiamo che la metà di esse rimanga senza risposta", ha proseguito Nadella. "Questo perché le persone utilizzano la ricerca per fare cose per le quali non era stata originariamente progettata. È ottimo per trovare un sito Web, ma per domande o attività più complesse troppo spesso non è all'altezza".

E per rispondere a tale necessità, Microsoft offrirà - per il momento solo ad alcuni - la possibilità di consultare Bing, il suo motore di ricerca, in modalità tradizionale oppure via chat.

Per adesso Bing ha modificato la form d'inserimento consentendo di scrivere fino a 1000 caratteri. Per avere la possibilità di usare il motore di ricerca non solo in maniera tradizionale, ma anche via chat, in alto c'è un link che lo consente... ma solo ad alcuni utenti. Ci si può comunque mettere in lista per chiedere di poter utilizzare la funzionalità in anteprima.

Il nuovo Bing è presentato da Microsoft come un assistente di ricerca, un personal planner e un partner creativo al fianco dell'outente ogni volta che eseguirà una ricerca sul Web.

Con questo set di funzionalità basate sull'intelligenza artificiale sarà possibile:

  • Porre una domanda. Quando si fanno domande complesse, Bing fornisce risposte dettagliate.
  • Ottenere una risposta. Bing esamina i risultati della ricerca sul Web per offrire una risposta riepilogativa.

Inoltre, via chat, Bing può aiutare a scrivere canzoni, storie e persino a condividere idee per un progetto. È sufficiente ricorrere alla fantasia

Il nuovo Bing cerca contenuti rilevanti sul Web e quindi riepiloga i risultati per generare una risposta utile. Indica anche le fonti , in modo da poter visualizzare i collegamenti al contenuto Web a cui fa riferimento.

Tutto è supportato da ChatGPT di Open AI con cui Microsoft continua a collaborare anche per attenuare gli errori ed evitare l'uso improprio delle risposte tramite funzionalità come il filtro dei contenuti, il monitoraggio operativo, il rilevamento di abusi e altre misure di sicurezza.

Anche per questo è stata creata la lista di attesa per poter accedere al nuovo Bing, in modo da migliorarlo prima di renderlo disponibile a tutti.