Pecco Bagnaia è stato il dominatore assoluto della gara sprint del Gran Premio d'Austria di MotoGP. Il pilota della Ducati, infatti, è partito in testa ed è rimasto al comando per tutti i 14 giri del circuito di Spielberg, percorsi, come se avesse il pilota automatico, con un ritmo appena sotto l'1:30. Solo Brad Binder, con la KTM, è riuscito a mantenere il passo del pilota torinese, ma fino a un certo punto, chiudendo la gara al secondo posto con un ritardo di quasi 2 secondi.

Ottimo terzo l'altro ducatista, targato però Pramac, Jorge Martin, protagonista di due incidenti, uno in partenza alla prima curva (toccando Quartararo ed innescando una carambola che ha interessato diversi piloti) e l'altro nell'ultimo terzo di gara durante il sorpasso su Luca Marini (caduto a seguito del contatto con lo spagnolo).

L'incidente appena dopo il via, alla curva 1, ha messo fuori gioco Marco Bezzecchi (Mooney VR46), Miguel Oliveira (CryptoDATA RNF) e Johann Zarco (Pramac), mentre Enea Bastianini (Ducati) e Maverick Vinales (Aprilia), pur rimanendo in piedi, sono dovuti ripartire dalle posizioni di coda. Quanto accaduto è in fase di valutazione da parte dei commissari e, pertanto, non è detto che l'ordine d'arrivo non possa subire variazioni.

Quarta piazza per Alex Marquez (Greasini Racing), davanti alla KTM di Jack Miller e alla GasGas di Pol Espargaro, sesto, ormai recuperato dopo il grave incidente di Portimao.

Mezza delusione in casa Aprilia con Aleix Espargaro 7° e Maverick Viñales 8°, autore comunque di una fantastica rimonta, che fa ben sperare per domani la scuderia di Noale, oggi in lutto per la morte dell'ad e presidente del gruppo Piaggio, Roberto Colaninno. A punti anche Franco Morbidelli su Yamaha, giunto nono al traguardo. Chiude la top ten Marc Marquez, Honda

Dopo la gara sprint, Bagnaia conferma il primato nel mondiale piloti con un +46 (sub judice) su Martin, +59 su Bezzecchi, +86 su Binder, +104 su Zarco, +116 su Aleix Espargaro e +119 su Marini.

Domenica il GP d'Austria prenderà il via alle 14.



Crediti immagine: twitter.com/MotoGP/status/1692896350881366435