In una mail interna inviata, che Reuter ha potuto visionare direttamente, Elon Musk ha chiesto ai dirigenti di Tesla, in tutto il mondo, di interrompere le assunzioni e di tagliare circa il 10% dei posti di lavoro.

"Sospendere tutte le assunzioni in tutto il mondo", questa è l'oggetto della mail inviata da Musk che, già un paio di giorni, stavolta, se l'era presa con i vertici dell'azienda intimando loro il licenziamento nel caso avessero continuato a lavorare in smart working invece di recarsi regolarmente in ufficio. 

Secondo gli ultimi dati depositati alla Sec, erano circa 100.000 le persone impiegate in Tesla e nelle sue controllate alla fine del 2021.

Venerdì le azioni di Tesla sono scese di quasi il 3% negli scambi pre-mercato negli Stati Uniti e il titolo quotato alla borsa di Francoforte è sceso del 3,6% dopo la notizia pubblicata da Reuters. 

Nelle ultime settimane Musk ha più volte parlato di un rischio recessione che, secondo gli analisti, riguarderà non tanto gli Stati Uniti, quanto Cina ed Europa.

Finora, la domanda di veicoli Tesla, non solo auto, almeno negli Stati Uniti continua ad essere forte e non si riscontrano segnali di allarme in quelli che che sono tradizionalmente degli indicatori di future flessioni, come in l'aumento del numero di scorte tra i concessionari.