Il Milan ha vinto il posticipo di Serie A del lunedì battendo in trasferta per 2-0 il Cagliari, portandosi così alla 18esima giornata di Serie A, la penultima del girone di andata, in testa alla classifica con 43 punti, 3 punti in più dell'Inter, attualmente al secondo posto.

Nel caso i rossoneri riescano almeno a pareggiare il prossimo incontro che li vede impegnati a San Siro contro l'Atalanta, saranno campioni d'inverno.

Il match di lunedì è stato risolto da due reti di  Ibrahimovic, al 7' su rigore e al 57', con cui lo svedese ha così simbolicamente  celebrato un anno dal suo ritorno in rossonero, avvenuto nella scorsa stagione proprio nella trasferta contro il Cagliari.

Così ha commentato il risultato il tecnico del Milan, Stefano Pioli, ai microfoni di Sky: "Pensiamo a dare il massimo di partita in partita. Questa stagione è così, per quello richiedo sempre attenzione e partecipazione, si può essere chiamati in causa da un momento all'altra. Abbiamo vinto meritatamente. Ai tifosi dico grazie per il loro sostegno, so che ci sono molto vicini. La squadra fa di tutto per dare il massimo, dobbiamo continuare a pensare che la prossima gara sia la più importante. Sabato abbiamo una partita importante, ci concentriamo solo su quello, poi a marzo-aprile guarderemo la classifica".

Queste, invece, le parole dell'allenatore  del Cagliari, Eusebio Di Francesco: "Siamo partiti male, quel rigore ha condizionato la gara, anche se la squadra ha reagito: abbiamo palleggiato bene e costruito buone trame. Purtroppo non siamo riusciti a chiudere la discreta mole di gioco prodotta, è mancata lucidità negli ultimi venticinque metri, spesso abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio. Le opportunità le abbiamo avute, non siamo stati concreti. Il rigore non fischiato a Sottil? Avrebbe potuto cambiare le sorti della gara, così come le aveva indirizzate quello dato dopo sei minuti al Milan".