Mentre Zelensky, intervenendo al Consiglio di sicurezza dell'Onu, indicava nel ritiro delle truppe russe con il conseguente ripristino dell'integrità territoriale ucraina come principali requisiti per porre fine alla guerra in corso contro la Russia, suggerendo anche alle Nazioni Unite di togliere il diritto di veto a Mosca, le forze armate ucraine confermavano di aver attaccato con successo, durante la mattinata, il comando russo della flotta del Mar Nero, situato nelle vicinanze di Verkhniosadove, nei pressi di Sebastopoli, in Crimea.

La conferma arriva dalla direzione delle comunicazioni strategiche delle forze armate ucraine (StratCom).

Nessuna conferma da parte russa, con l'agenzia Novosti che annuncia come probabile l'invio di ATACMS, missili in grado di coprire distanze fino a 300 Km, nel prossimo pacchetto di aiuti annunciato da Biden all'Ucraina.

Intanto, Putin ha annunciato che ha accettato l'invito di Xi Jinping di recarsi in Cina e, pertanto, sarà a Pechino per il prossimo forum sulla via della seta programmato ad ottobre.