E poi non dite che non ve l'avevo detto! E quali altre parole potrebbero essere usate altrimenti? In un video pubblicato sul blog di Beppe Grillo, l'intervento del senatore Andrea Cioffi tenuto in aula il 18 dicembre 2014 in occasione della discussione della legge di stabilità 2015, appare quasi profetico.

Questa è la trascrizione dell'intervento del Senatore Cioffi: «Ma cosa ci sta dentro questa finanziaria? Ci sono tante cose. Ci sono alcuni emendamenti fatti dal Governo che hanno nome e cognome. Ce n’è uno che si chiama "Total", se volete potete usare "Total" sia come nome che come cognome, tipo "Total, Total!".

Perché quando voi inserite nella legge la possibilità di rendere opere strategiche anche i tubi che servono per portare il petrolio di Tempa Rossa, che è una concessione data alla Total e anche le infrastrutture che andranno al porto di Taranto - perché questo stiamo facendo - stiamo facendo un regalo alla Total.

Allora ci dobbiamo chiedere: "Ma la Total ha soffiato nell’orecchio di qualcuno del Governo, che gli scrive l’emendamento? La Total, per caso - la pongo come ipotesi Presidente - ha agevolato il percorso che ha portato alla scrittura di quell’emendamento a suo favore?"

La Total ha contribuito economicamente, in maniera trasparente, perché non si possa mai pensare che non lo faccia in maniera trasparente (quello sarebbe un reato e i reati li accerta la magistratura, ed è il caso che inizi a accertarli, magari proprio su questa cosa). Insomma: la Total ha dato qualcosa al Governo che gli ha fatto questo regalo?»

Oggi conosciamo la risposta e le relative conseguenze. E proprio in relazione a quest'ultime, adesso la politica si interroga se le dimissioni del ministro Federica Guidi siano sufficienti.

La risposta sembra ormai chiara nella dichiarazione ufficiale sempre di un parlamentare 5 Stelle, questa volta Luigi Di Maio: «Il M5S presenta una mozione di sfiducia a tutto il governo in riferimento alla vicenda che ha portato alle dimissioni del ministro Guidi. Chi vuole mandare a casa il governo Renzie? Tutti dicono di volerlo. La minoranza Pd lo vuole o vuole tenersi la poltrona? La Lega lo vuole? Tutti coloro che si oppongono a Renzi votino la nostra mozione!»

Il dubbio era se chiedere nuovamente una sfiducia, l'ennesima, nei confronti del ministro Maria Elena Boschi, nominata nell'intercettazione tra Guidi e Gemelli, oppure nei confronti di tutto il governo.

Il dubbio è stato sciolto e nei prossimi giorni il dibattito politico, così come il referendum sulle trivelle, sarà incentrato soprattutto su questa vicenda.