Visto che di cessate il fuoco non se ne parla, il Papa, anche dopo l'Angelus di questa domenica, è tornato a chiedere di pregare per la pace:

"In questi giorni preghiamo specialmente per l’unità dei cristiani e non stanchiamoci di invocare il Signore per la pace in Ucraina, in Israele e in Palestina, e in tante altre parti del mondo: a soffrirne la mancanza sono sempre i più deboli. Penso ai piccoli, ai tantissimi bambini feriti e uccisi, a quelli privati di affetti, privati di sogni e di futuro. Sentiamo la responsabilità di pregare e di costruire la pace per loro!"

Delle 25.105 persone uccise finora a Gaza dall'esercito israeliano, che non comprendono le migliaia disperse sotto le macerie, circa il 70% sono donne e bambini.