La crisi economica e i movimentati assetti geopolitici fanno sì che gli investitori, anche i più piccoli diversifichino i loro investimenti.
I mercati vanno analizzati prima di investire; questo vale per il mercato immobiliare, quello delle azioni e dei fondi e quello delle criptovalute. Queste ultime hanno subito diverse variazioni nel corso del tempo, e spesso hanno raggiunto ottime performance.
Criptovalute: Staking, cos’è e come funziona?
Lo Staking è un sistema attraverso cui le criptovalute – che si basano sul protocollo proof of stake – sfruttano per verificare le transazioni eseguite. Gli staker guadagnano in criptovalute, incrementando i propri depositi.
Il validatore, è colui che supporta la sicurezza di una rete blockchain. Gli investitori che posseggono criptovalute sul proprio deposito (wallet), in altre parole, hanno la possibilità di farle fruttare, mettendole a disposizione affinché vengano utilizzate in un processo di Proof of Stake. Questa strategia permette di monetizzare le criptovalute. una delle piattaforme utilizzata per fare questo tipo di operazioni è Cryptosmart, che con la collaborazione B-Rewards ha realizzato un sistema semplice e intuitivo. Mettendo a staking un quantitativo di criptomoneta, in una settimana saranno assegnate nuove cripto in base alla tipologia di moneta digitale posseduta e alla quantità per lo Staking.
Criptomonete, quando comprare?
In generale, converrebbe acquistare criptovalute quando i prezzi scendono, e ciò è avvenuto a febbraio. Chi è già in possesso di criptovalute ha la possibilità di metterle in staking e attendere tempi migliori.
Le banche centrali si trovano in difficoltà, con una crescita economica lenta e un’inflazione elevata. Quindi gli investitori si stanno allontanando dagli asset più a rischio come le criptovalute e le azioni delle aziende tecnologiche. Tutto ciò però potrebbe presto cambiare, e nell'eventualità rappresentare un'opportunità da cogliere. Ecco perché è importante seguire le news e gli andamenti dei mercati.