"Domenica non è un nostro problema, è dove siamo più forti. Anche ieri doveva essere la stessa situazione, ma a volte capita un imprevisto. Abbiamo fatto un grande lavoro tutto il weekend e per il futuro capiremo come essere più competitivi il sabato, almeno per essere veloci e aggressivi come la domenica. In ogni caso vincere 10 gare in una stagione è qualcosa di incredibile, purtroppo ora contano anche le Sprint e dobbiamo migliorare lì, questo è.La gara è stata quella che mi sarei aspettato, seguo sempre quello che è il mio potenziale e quello che sento di poter fare senza andare d'istinto. La lotta è stata divertente perché è stata bella e aggressiva, Jorge ci ha provato fino alla fine, ma in maniera molto pulita e leale, non c'è stato nessun contatto, è stato molto bello.Firmerei non solo per togliere le Sprint dalla prossima stagione, ma anche quelle di quest'anno. Bisogna accettare la realtà dei fatti, dobbiamo migliorare perché con i se e con i ma non si fa la storia".
Così Francesco Bagnaia dopo la vittoria ottenuta domenica nel Gran Premio della Malesia 2024, la decima stagionale, che gli ha permesso di portare a 28 il totale dei suoi successi nella classe regina e a 38 quelli complessivi nel Motomondiale, includendo anche le categorie Moto2 e Moto3.
Il pilota Ducati, a inizio gara, ha ingaggiato uno spettacolarissimo duello con il rivale Jorge Martin nei primi tre giri, caratterizzati da una serie di sorpassi e controsorpassi al limite. Alla fine, Bagnaia è riuscito a spuntarla mettendo fino a 2 secondi di distacco dal pilota Pramac, mantenendolo fino al traguardo, nonostante la scelta della gomma anteriore soft, mentre Martin aveva optato per la mescola media.
Comunque, in ottica mondiale, il secondo posto di Martin, anche in questo caso il decimo per lui nel 2024, gli permette di mantenere un vantaggio di 24 punti su Bagnaia nella classifica del Mondiale in attesa dell'ultimo round, previsto tra due settimane probabilmente a Barcellona (l'ufficialità arriverà nei prossimi giorni).
Terzo gradino del podio per l'altra Ducati di Enea Bastianini, che ha sfruttato la scivolata di Marc Marquez che, a breve distanza ha fatto da spettatore al duello di testa fra i leader del mondiale.
Quarto posto di Alex Marquez (Ducati del team Gresini), davanti alla KTM GasGas di Pedro Acosta e alla Yamaha di Fabio Quartararo, nonostante sia stato coinvolto, suo malgrado, in un brutto incidente alla prima partenza, con la gara che è stata con una bandiera rossa per permettere i soccorsi a Jack Miller (KTM), fortunatamente illeso, anche lui caduto a causa del suo compagno di squadra Binder, che ha fatto strike dopo aver perso il controllo della sua moto a seguito di un contatto con il posteriore della moto di Alex Marquez.
Nel mondiale piloti, sono adesso 485 i punti per Martin, mentre Bagnaia ne ha 461. Lotta appassionante anche per il terzo posto con Marc Marquez che adesso ha un solo punto di vantaggio su Enea Bastianini.
L'ultima gara della stagione, per ragioni di opportunità e per impossibilità oggettive, non sarà a Valencia, come da programma. Barcellona, pertanto, tra due settimane dovrebbe essere l'ultimo appuntamento per la MotoGP nel 2024.