Il Gran Premio di Miami si è acceso con una Sprint mozzafiato, culminata nella vittoria di Lando Norris, autore di una gara perfetta quanto fortunata, vinta in regime di Safety Car. Il pilota britannico ha sfruttato il momento giusto per effettuare il proprio pit stop, mantenendo la testa della corsa e precedendo al traguardo il compagno di squadra Oscar Piastri, con la McLaren che si è aggiudicata l'ennesima doppietta.

Una violenta pioggia si era abbattuta sul Miami International Autodrome, facendo una vittima illustre, Charles Leclerc, che è andato a muro mentre portava in griglia la sua Ferrari. Le condizioni meteo hanno costretto i commissari a esporre le bandiere rosse già nel giro di formazione, a causa della visibilità estremamente ridotta.

Subito dopo la partenza ritardata di circa 15 minuti, con l'asfalto in lento miglioramento, il poleman Kimi Antonelli ha perso subito il comando: Piastri, aggressivo e preciso, ha approfittato della traiettoria interna alla curva 1 per prendersi la testa della corsa, mentre Antonelli è andato largo, rientrando in quarta posizione. Piastri ha tenuto saldamente il comando della gara per diversi giri, mentre dietro di lui le squadre giocavano le proprie carte con i cambi gomme, optando per le slick man mano che la pista si asciugava.

Il colpo di scena decisivo è arrivato quando Fernando Alonso è finito fuori pista, causando l'ingresso della Safety Car. Qui Norris ha colto l'attimo, riuscendo a tornare in pista davanti a tutti gli altri piloti che avevano dovuto alzare il piede dall'acceleratore. Una mossa che si è rivelata decisiva, permettendogli di difendere la prima posizione fino alla bandiera a scacchi.

Alle spalle delle due McLaren, Lewis Hamilton ha sfruttato un cambio gomme anticipato da parte della Ferrari che gli ha consentito di salire sul terzo gradino del podio. Quarto Alex Albon su Williams, davanti a George Russell (Mercedes), Lance Stroll (Aston Martin), Liam Lawson (Racing Bulls) e Ollie Bearman (Haas), questi i piloti a punti. Tuttavia, sia Albon che Lawson sono sotto investigazione per due episodi separati, che potrebbero rimescolare ulteriormente la classifica.

Da segnalare anche l'incidente in pit lane causato da Verstappen. Il pilota della Red Bull, dopo aver effettuato il cambio gomme, è ripartito tagliando però la strada alla Mercedes di Kimi Antonelli che ha dovuto ritornare in pista senza poter effettuare il cambio gomme. Verstappen ci ha rimesso parte dell'ala e 10 secondi di penalità per "unsafe release", Antonelli ci ha rimesso la possibilità di andare a punti.

Con questo risultato, Piastri mantiene  la leadership della generale con un margine di 9 punti su Norris, 19 su Verstappen e 29 su Russell.

Le qualifiche per il gran premio di domenica inizieranno alle 22:00.



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