Alla fine di maggio, l'Ansa riportava che la sindaca di Roma, Virginia Raggi, aveva inviato due lettere al ministro della Difesa Lorenzo Guerini e a quello dell'Economia Roberto Gualtieri per chiedere lo sgombero di due edifici occupati abusivamente da Casapound.

 Uno è quello noto in via Napoleone III, nel quartiere Esquilino, l'altro è in via delle Baleniere a Ostia, gestito da un'associazione vicina a Casapound Italia.

Nella serata di oggi, la viceministra dell'Economia Laura Castelli, con un tweet, ha confermato il via libera allo sgombero dell'edificio in Via Napoleone III, da sempre storica sede di Casapound.

«Ci lavoriamo da tanto, finalmente si ristabilisce la legalità, ha dichiarato la Castelli.


Nessuna replica, al momento, dal parte di Casapound.