Mentre tutte le banche centrali mondiali si stanno incamminando lungo il sentiero delle strette monetarie, la Banca Centrale del Giappone continua invece ad avere un atteggiamento molto accomodante.

Tuttavia il fronte dei falchi attorno al governatore Kuroda sta crescendo, anche perché la svalutazione dello Yen continua e la valuta giapponese di recente, rispetto al dollaro americano, è scesa al minimo da 24 anni a qusta parte.

Inoltre, aumentano le perplessità sulla sostenibilità nel lungo periodo della politica monetaria condotta alla Bank of Japan, con molti investitori istituzionali che hanno iniziato a vendere allo scoperto obbligazioni giapponesi.