Nuntio vobis, gaudium magnum, habemus pactum et papam: Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum Josephum, Sanctæ Moti Dominum Conte qui sibi nomen imposuit Caput Politicum.
Chissà che non sia stata questa la formula con cui Vito Crimi, questo pomeriggio, ha annunciato ai parlamentari 5 Stelle l'accordo, si spera per loro definitivo, tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte sulla nuova struttura di regole del MoVimento 5 Stelle.
"Determinante - ha dichiarato Crimi - è stato il contributo scaturito dal lavoro svolto dal comitato dei sette che Grillo e Conte ringraziano. Una chiara e legittimata leadership del MoVimento 5 Stelle costituisce elemento essenziale di stabilità e di tenuta democratica del Paese. Grillo e Conte si sentiranno ancora nei prossimi giorni per definire insieme gli ultimi dettagli e dare avvio alle procedure di indizione delle votazioni".
E queste le dichiarazioni di giubilo di alcuni tra i principali esponenti pentastellati.
Luigi Di Maio: “Abbiamo sempre creduto nel dialogo e nella mediazione invece che nello scontro e nella polemica. Giuseppe Conte e Beppe Grillo hanno appena concordato di dare il via al nuovo corso del Movimento 5 Stelle. Grazie ai sei amici con cui abbiamo lavorato per raggiungere questo obiettivo. Si riparte”.Paola Taverna: “SEMBRAVA IMPOSSIBILE, MA L’AMORE HA PREVALSO. Qualche giorno fa sembrava impossibile raggiungere un accordo. Ma l’intelligenza e l’amore per il M5S di Beppe e Giuseppe alla fine hanno prevalso. Un grazie anche ai 7 mediatori per il loro gran lavoro. Ora ripartiamo con coraggio”. Roberto Fico: “Il lavoro di questi giorni si è concluso. Ognuno di noi ha fatto la propria parte per il bene del Movimento e l’accordo sul nuovo statuto segna un punto decisivo per il rilancio di cui tutti conosciamo bene l’urgenza.Con lo stesso spirito, con il lavoro di squadra, con la capacità di venirsi incontro possiamo fare tanto. E possono farlo Beppe Grillo e Giuseppe Conte, che ringrazio.C’è però ora bisogno del contributo di tutti: i parlamentari che quotidianamente portano avanti proposte e battaglie, i consiglieri comunali e regionali impegnati nelle istituzioni ventre a terra, i sindaci sempre in prima linea e decisivi nel rapporto con i cittadini, e tutti gli attivisti che sono il collante col territorio.È arrivato il momento di metterci a remare tutti insieme, con l'orgoglio per quello che siamo stati capaci di fare in questi anni e con la convinzione, anzi la certezza di poter fare ancora tanto.Un ringraziamento sincero a Luigi, Vito, Davide, Ettore, Tiziana e Stefano per il prezioso lavoro di questi giorni”.
E in attesa della dichiarazione di Grillo che dovrà spiegare come Conte, nel giro di pochi giorni, da uomo senza visione politica, capacità manageriali, esperienza di organizzazioni e capacità di innovazione, si sia trasformato magicamente in uomo della provvidenza, questa la dichiarazione, per l'appunto, di Giuseppe Conte che ha così commentato l'accordo raggiunto:
“Sono pienamente soddisfatto dell’accordo raggiunto con Beppe Grillo, con il quale in questi giorni ho avuto modo di confrontarmi direttamente più volte. Ringrazio anche i 7 componenti del comitato che hanno portato avanti questa mediazione: il loro generoso contributo è stato importante anche perché ha comportato una verifica e quindi un apprezzamento della solidità del progetto politico e dell’architettura organizzativa predisposti nei mesi scorsi attraverso un lavoro intenso e appassionato.Ora ci sono tutte le condizioni per partire e rilanciare il Movimento 5 Stelle: piena agibilità politica del Presidente del Movimento, netta distinzione tra ruoli di garanzia e ruoli di azione politica, grande entusiasmo e chiaro sostegno al progetto politico.È il momento di lasciarci alle spalle le ombre di questi giorni difficili. I momenti duri sono utili se ci aiutano a individuare la giusta strada da percorrere, le insidie da scansare.Il Movimento 5 Stelle si rialzerà più forte: non dobbiamo farlo solo per noi stessi e per quello in cui crediamo, ma per dare all'Italia tutta la forza delle nostre idee di riscatto e di cambiamento. Per dare sostanza alla voce di chi non è ascoltato da nessuno. Insieme. Ora”.