Nonostante lo stesso deputato Alessandro Zan, primo firmatario e relatore del disegno di legge contro l'omotransfobia avesse accolto la richiesta di inserire un emendamento proposto dal forzista Enrico Costa durante i lavori in Commissione come prova di buona volontà - l'emendamento prevede che un'opinione espressa diventi reato solo in caso di istigazione all'odio e alla violenza - Forza Italia in Aula voterà contro il DDL Zan.
Lo ha annunciato venerdì lo stesso Silvio Berlusconi, appiattendo la posizione del suo partito - seppur lasciando libertà di coscienza ai parlamentari del gruppo - sulle posizioni dell'estremismo di destra rappresentate dagli alleati Lega e Fratelli d'Italia.
Queste le parole con cui Berlusconi ha spiegato la decisione di Forza Italia:
"La legge Zan sull’omofobia rappresenta un passo indietro sul piano della libertà d’espressione che un movimento liberale come Forza Italia non può condividere né sostenere. In questi giorni i nostri rappresentanti in Commissione Giustizia alla Camera hanno svolto un prezioso lavoro per limitare i danni della nuova disciplina, ma il testo è comunque lontanissimo dalla nostra cultura giuridica dei diritti e delle garanzie. Per questo il voto di Forza Italia non potrà che essere contrario.Garantiremo naturalmente – come sempre accade in queste materie – la libertà di coscienza di chi volesse votare in dissenso dal gruppo, ma posizioni individuali, certamente legittime in un grande partito liberale, non costituiscono la linea del nostro Movimento.Forza Italia è l’unica forza politica a rappresentare in modo coerente la cultura politica liberale e cristiana. La tutela della famiglia, della vita in ogni sua fase e dei diritti dei minori fa parte della nostra carta dei valori e dei nostri principi fondanti. Ovviamente da liberali siamo anche assolutamente contrari ad ogni discriminazione basata sugli orientamenti sessuali o sugli stili di vita, ma questo risultato va garantito senza bisogno di leggi speciali che mettono in pericolo la libertà di opinione e di espressione. Ogni discrezionalità su questa materia si presta ad abusi pericolosissimi.Per questo Forza Italia voterà convintamente contro un provvedimento del quale del resto non vi è nessuna necessità. Considero anche poco responsabile tenere il Parlamento impegnato su questo mentre gli italiani sono in grande difficoltà e attendono ben altre risposte di fronte all’emergenza economica di questi mesi".
