E alla fine la decisione della Uefa è stata resa nota. Questo il testo del comunicato ufficiale.


The Adjudicatory Chamber of the Club Financial Control Body (CFCB), chaired by José Narciso da Cunha Rodrigues, has taken a decision in the case of the club AC Milan that had been referred to it by the CFCB Chief Investigator for the breach of the UEFA Club Licensing and Financial Fair Play Regulations, in particular the break-even requirement.

The club is excluded from participating in the next UEFA club competition for which it would otherwise qualify in the next two (2) seasons (i.e. one competition in 2018/19 or 2019/20, subject to qualification).

This decision may be appealed to the Court of Arbitration for Sport, in accordance with Article 34(2) of the Procedural rules governing the UEFA Club Financial Control Body, as well as Articles 62 and 63 of the UEFA Statutes.


Che cosa dice la sentenza? Che al Milan, a causa del mancato pareggio di bilancio, è stato inibito di partecipare alla prossima competizione dell'Uefa, nel caso si fosse qualificato, per le stagioni 2018/19 e 2019/20.

Dato che il Milan si era qualificato all'Europa League per la prossima stagione, la condanna sarà scontata già nel 2018/19.

Condanna, va ricordato, cui il Milan potrà appellarsi nei prossimi giorni. Nel caso venisse confermata, per l'Atalanta significherà conquistare l'accesso diretto all'Europa League, mentre la Fiorentina, ripescata perché ottava alla fine dello scorso campionato di Serie A, potrà partecipare alla fase eliminatoria il cui primo turno si disputerà il prossimo 26 luglio. 


Questo il comunicato ufficiale, rilasciato in serata, con cui la società rossonera annuncia il proprio ricorso al TAS di Losanna.

L'Adjudicatory Chamber del Club Financial Control Body (CFCB) dell'UEFA ha deciso di sanzionare AC Milan per le violazioni della normativa sul Financial Fair Play commesse da luglio 2014 a giugno 2017 con un anno di esclusione dalle Competizioni Ufficiali Europee per Club.

Nel prendere atto di tale decisione, AC Milan comunica di aver richiesto al proprio pool legale di avviare la procedura di ricorso presso il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, confidando in una sollecita revisione del provvedimento.