La presentazione del progetto 2020/ 2021 'L'Europa delle scienze e della cultura' si è tenuta nelle giornate che Borghi d'Europa ha organizzato in occasione di ESOF2020 a Trieste e Cormons.
Un incontro a convivio presso la Locanda Orologio a Brazzano, degna cornice di un programma che prevede il definitivo completamento dei 10 Percorsi Internazionali presentati nella sede del Parlamento Europeo di Milano nell'aprile del 2029.
Nel mentre l'equipe di cucina dell'Orologio esprimeva il massimo in termini di creatività e fantasia, i vini dell'azienda agricola Marinig di Prepotto, dell'azienda agricola Blazic
di Cormons e dell'azienda agricola Korsic di San Floriano del Collio, hanno accompagnato il menù della serata.
“L’eleganza del locale, il cibo, i vini ed il sorriso del personale fanno della Locanda Orologio un luogo rilassante e piacevole dove poter soggiornare e pranzare. La Locanda Orologio rivisita i prodotti della tradizione unendoli a quelli del territorio.
Otto camere, finemente arredate, permettono di trascorrere brevi o lunghi periodi immersi nel fascino del Collio Friulano, famoso per il buon vino e per la sua cucina.
L’angolo della bottega, permette di acquistare vini dei produttori locali, così da potersi portare a casa un piccolo ricordo del Friuli.”
La storia
L'Unione Europea dichiarò il 2018 Anno europeo del Patrimonio Culturale, chiamando gli Stati Membri a realizzare attività ed iniziative volte a valorizzare il patrimonio e a rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini.
Borghi d'Europa partecipò all'Anno Europeo del Patrimonio Culturale sviluppando una iniziativa di informazione che individuava ben 40 borghi e 40 beni culturali poco conosciuti.
Il viaggio si concluse con un dossier di oltre 2000 servizi informativi multimediali.
Nell'aprile del 2019, Borghi d'Europa presentava a Milano, nella sede del Parlamento Europeo,la naturale prosecuzione del progetto : la creazione di dieci Percorsi Internazionali sui temi 'unificanti' del dossier.
A distanza di circa un anno e mezzo dalla sua conclusioone, il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo ha ritenuto necessario valutare quale sia stato l'effetto di questa iniziativa,
stipulando un accordo di ricerca con la Fondazione Scuola Beni e Attività culturali.Lo studio affidato all'Associazione per l'Economia della Cultura, ha la finalità di offrire un repertorio sostematico di evidenze sull'impatto promosso dalle attività che hanno ricevuto il marchio dell'Anno Europeo del Patrimonio Culturale.
Fra le 60 realtà coinvolte nella ricerca, vi è anche Borghi d'Europa.
Contemporanemente Borghi d'Europa sviluppa i Percorsi Internazionali nell'ambito del progetto 'L'Europa delle Scienze e della Cultura', Patrocinato dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica,Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica) e di ESOF2020 Euroscience Open Forum,Trieste Città Europea della Scienza, nel biennio 2020-2021.
Borghi d'Europa ha deciso dunque di inserire i 40 borghi dell'Anno del Patrimonio Culturale Europeo, nel percorso d'informazione de L'Europa delle Scienze e della Cultura.
Eurosostenibilità
Borghi d'Europa ha realizzato a Trieste e Cormons, due incontri in occasione di ESOF2020, sul tema della sostenibilità nella filiera agroalimentare.
Nel corso dell'incontro tenutosi al Porto Vecchio di Trieste, nel Quartier Generale di ESOF2020, il prof. Fantoni,Champion dell'iniziativa, ha affermato che “...una straordinaria eredità di ESOF2020 per Trieste è creare un istituto sulla sostenibilità basato anche sulle idee ascoltate in questi giorni in grado di valorizzare le competenze scientifiche e tecnologiche del territorio, di Trieste Città Europea della Scienza.”
La proposta è stata ribadita nel corso della conferenza stampa di chiusura, alla presenza del Presidente del Consiglio.
Borghi d'Europa ha deciso di far propria questa idea, dando vita immediatamente ad EUROSOSTENIBILITA', Iniziativa internazionale di informazione e comunicazione sulla sostenibilità.
“ Esprimiamo una continuità concreta del progetto 'L'Europa delle Scienze e della Cultura' sul terreno più congeniale a Borghi d'Europa, che è e rimane soprattutto una rete di informazione”.
L'iniziativa verrà presentata in diverse situazioni : a Trieste, in Calabria ( le Terre del Sud nel progetto L'Europa delle scienze e della cultura) e a Roma.
I primi obiettivi : la costruzione di Rete100 (grazie alla collaborazione con la rete Azzurro Blog), la realizzazione di incontri nei Territori del progetto, sul tema della sostenibilità nella filieraagroalimentare e il rilancio di Milano,Vetrina del Gusto.