"Un video raccapricciante è apparso poche ore fa sui profili social del presidente statunitense Donald Trump. Nel video si vede Gaza oggi, con le macerie dei bombardamenti, e dei bambini che camminano verso un altro scenario. Il nuovo scenario è come Trump immagina la "Riviera Medio Oriente": grattacieli, lusso, soldi che piovono dal cielo, Musk che beve cocktail circondato da banconote, statue d'oro che raffigurano Trump. Il video, con una canzone che parla di "golden future" si chiude con lo stesso Trump e Netanyahu in costume su due lettini che bevono drink a bordo piscina. Senza palestinesi.A Gaza sono state uccise, secondo Lancet, 70mila persone. Altre 10mila sono sotto le macerie, i palestinesi sono allo stremo, la situazione è drammatica e Trump pubblica un video oltraggioso e aberrante che conferma il piano di pulizia etnica che condivide con Netanyahu.Questo avviene nelle stesse ore in cui il vicepresidente della Knesset, Nissim Vaturi, dello stesso partito del premier Netanyahu, dice dei civili palestinesi: "Sono feccia, subumani, nessuno al mondo li vuole. I bambini e le donne vanno separati, e gli adulti eliminati". Di fronte ad affermazioni così riprovevoli, tutti dovremmo alzare la voce e avere reazioni durissime. Invece il silenzio della destra è assordante.Intanto "Breaking the silence", ong di ex militari israeliani, denuncia un pacchetto legislativo che attacca la libertà di espressione, colpisce la società civile che si occupa di diritti umani e comprime lo spazio democratico, già sottile, rimasto in Israele. Per non parlare di quello che accade in Cisgiordania dove 40mila palestinesi sono stati cacciati da Jenin, Tulkarem e altre località e il territorio della Palestina occupata è disseminato di 900 checkpoint a riprova dell'annessione in corso da parte di Israele.Davanti a tutto questo, l'Italia cosa fa? La presidente del Consiglio che posizione prende? Venga in aula a spiegarci in che direzione sta portando l'Italia".

Che altro aggiungere alle parole della deputata dem, Laura Boldrini?

Che forse dovremmo indignarci anche per le parole e le espressioni facciali del vicepremier e ministro degli Esteri Tajani che, in visita nello Stato ebraico, cercava di dimostrare - forse rivolgendosi a dei cerebrolesi - che nella situazione attuale non era possibile supportare la creazione di uno Stato della Palestina, perché la Palestina non esiste... dimenticandosi anche di far presente - qualunque fossero le motivazioni a supporto di tali dichiarazioni, per le quali non è possibile escludere persino l'incapacità intellettuale nel comprendere il significato delle parole da lui dette - che la Palestina non esiste proprio perché è sotto assedio da decenni da parte di Israele con il colpevole, se non delinquenziale, supporto dei Paesi che pretendono di definirsi custodi del diritto internazionale umanitario... a parole, mentre nei fatti hanno consentito e consentono a dei terroristi ebrei di compiere indisturbati qualsiasi tipo di crimine... fino ad arrivare al genocidio in atto a Gaza!

Ad ulteriore testimonianza di ciò, ecco quello che un paio di giorni fa ha reso noto l'Ufficio del premier israeliano:

"Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha avuto ieri sera una cordiale conversazione con Friedrich Merz, che in seguito alla vittoria alle elezioni tedesche è diventato cancelliere designato, e si è congratulato con lui per la vittoria.Il cancelliere designato Merz ha ringraziato il primo ministro per la conversazione e ha affermato che lo inviterà a fare una visita ufficiale in Germania, in aperta sfida alla scandalosa decisione della Corte penale internazionale di etichettare il primo ministro come criminale di guerra".

Inoltre, dovremmo anche pretendere di ascoltare da politici e commentatori appellativi diversi nel descrivere gentaglia da quattro soldi (dal punto di vista etico e morale) come Trump, Musk e Netanyahu, rispetto a quelli normalmente utilizzati di negoziatore, statista, presidente, premier, genio e altro. Infatti, sono prima di tutto dei nazifascisti, dei delinquenti, dei criminali senza scrupoli che in nome dei loro interessi sono pronti a far credere, evidentemente a dei cretini o dementi che dir si voglia, che loro agiscono persino in nome e per conto di Dio.

E perché allora non chiamarli per quel che sono in realtà? Perché non dovremmo farlo? Che cos'altro dovremmo attendere per convincerci che abbiamo a che fare con dei criminali nazifascisti?

Oltretutto Dio supporterebbe e preserverebbe Trump, Musk e Netanyahu per consentirgli di promuovere questo schifo?