"Toninelli, smettila di fare il pupo nelle mani di Salvini"... apri i port, ha detto questa mattina il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che si è incontrato insieme ad associazioni, forum, sindacati e semplici cittadini per ribadire il proprio "No a leggi inumane e incivili e Sì ai principi cardine della nostra comunità, della Costituzione."

Orlando ha ricordato che già da prima di Natale ha dato indicazione al proprio personale di disattendere il decreto sicurezza per quanto riguarda gli aspetti che interessano i Comuni, l'iscrizione nei registri dell'anagrafe, e di assumersene tutte le responsabilità, supportato dal principio del rispetto dei diritti umani... rispetto che il decreto viola.

Orlando porterà le sue perplessità sul decreto davanti ad un tribunale civile, chiedendo che ne venga riconosciuta l'incostituzionalità e della questione sia investita la Consulta.


E mentre Orlando arringava la piazza, la Digos si presentava all'ufficio anagrafe chiedendo agli impiegati - secondo quanto riportato dall'Ansa - quali procedure seguissero per regolarizzare la posizione di un richiedente asilo.