In questo momento la circolazione si svolge regolarmente sull'intera rete Alta Velocità... per le altre tratte ferroviarie, però, è meglio non approfondire, perché - da nord a sud - vi sono ritardi e non di 5 o 10 minuti! Basta verificare sulle notizie di "infomobilità" aggiornate in (quasi) tempo reale da Trenitalia.
Può esserci di peggio? Sì, il fatto che i ritardi, anche relativi alle tratte dell'alta velocità, continueranno per tutto il mese di agosto, come anticipato in una nota dalla stessa Trenitalia.
Torino-Milano-Venezia, la linea AV Milano-Bologna e la Direttissima Roma-Firenze, le tratte maggiormente interessate, cui si aggiungeranno interruzioni dovute ai lavori anche sui valichi alpini, che a loro volta si ripercuoteranno sui collegamenti transfrontalieri.
Le linee maggiormente interessate saranno la Torino-Milano-Venezia, la linea AV Milano-Bologna e la Direttissima Roma-Firenze. Saranno previste interruzioni dovute ai lavori anche sui valichi alpini, che si ripercuoteranno soprattutto sull'offerta dei collegamenti transfrontalieri.
Dal 12 al 18 agosto, la linea AV Milano-Bologna sarà parzialmente interrotta con un aumento dei tempi di viaggio fino a 120', mentre, dal 19 al 25, sarà interessata da riduzioni di velocità.
Dal 12 al 23 agosto 2024 la linea Direttissima Firenze-Roma sarà interrotta nella tratta Chiusi -Orvieto per l'impermeabilizzazione del viadotto Paglia, mentre, dal 24 al 25 agosto, sarà interessata da riduzioni di velocità. L'offerta di Frecce e Intercity sarà soggetta a modifiche di orario, cancellazioni o deviazioni di percorso con un allungamento dei tempi di viaggio.
Dal 19 al 23 agosto, le interruzioni sulla Direttissima e i rallentamenti sulla linea AV Milano-Bologna porteranno ad aumenti dei tempi di percorrenza fino a 80' (fino a 20' per i soli treni che percorrono la linea AV Milano-Bologna verso l'Adriatica). Nei giorni 24 e 25 agosto, sulla Direttissima ci saranno rallentamenti da 5' fino a 60' a seconda del treno.
Per lavori relativi alla realizzazione della linea AV/AC Milano-Venezia, si prevede un'interruzione totale nella tratta Verona-Vicenza fino al 20 agosto, nonché rallentamenti prima e dopo la chiusura della linea fino al 26 agosto. Sono previste limitazioni, cancellazioni e deviazioni di percorso con un aumento di percorrenza per le Frecce (fino a circa 90' da Venezia a Milano e 150' nel senso opposto) e per i servizi transfrontalieri.
Per lavori di adeguamento, sulla linea Bologna-Prato è prevista un'interruzione continuativa di linea fino all'8 settembre nella tratta Pianoro-San Benedetto. I treni saranno cancellati e sostituiti con bus. Saranno inoltre previste rimodulazioni di orario in alcune tratte e per alcuni treni Intercity e Intercity Notte è prevista la deviazione via Falconara o via Tirrenica Nord.
Per lavori di adeguamento e messa in sicurezza, sulle linee Milano-Domodossola e Domodossola-Iselle, saranno cancellati tutti i collegamenti Eurocity da Domodossola a Milano e viceversa. I treni saranno sostituiti con bus tra Milano e Domodossola e tra Milano, Losanna e Ginevra. I lavori sulla Domodossola-Iselle sono in programma dal 9 al 30 agosto, mentre sulla Milano-Domodossola fino all'8 settembre.
Ma niente paura! Fino al 1 settembre, nelle stazioni dove sono attesi i maggiori flussi, è stato previsto un potenziamento dei bus da utilizzare come servizi sostitutivi, incremento del personale di assistenza e delle bottiglie d'acqua da fornire agli utenti!
Perché questi lavori vengono effettuati in un periodo dell'anno in cui i treni dovrebbero garantire maggiore puntualità, causa vacanze e tutto quel che - a cascata - ne consegue? Mistero.
Quel che è certo è che non possiamo chiederlo e farcelo spiegare a chi, più di altri, dovrebbe essere interessato del problema: il ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Oggi, infatti, è impegnato nelle polemiche sull'ideologia "woke" per l'incontro di boxe alle olimpiadi tra un'italiana e una algerina, che ha etichettato come trans.