Papa Francesco ha ricevuto oggi Sabato 27 Febbraio 2021  in udienza in Vaticano l'intero vertice della Conferenza episcopale italiana.

Hanno partecipato all'udienza il presidente della Cei, card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve); i vice presidenti mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara, mons. Mario Meini, vescovo di Fiesole, e mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale; il segretario generale, mons. Stefano Russo, vescovo emerito di Fabriano-Matelica.

Lo ha riferito il Bollettino della Sala stampa vaticana che riporta anche il comunicato del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale – Sezione Migranti e Rifugiati sul "Tema della 107ª Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato":

Domenica 26 settembre 2021 - è scritto nel testo - si celebrerà la 107ª Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Il Santo Padre ha scelto come titolo per il suo tradizionale messaggio Verso un “noi” sempre più grande, ispirandosi al Suo appello a far sì che «alla fine non ci siano più “gli altri”, ma solo un “noi» (Fratelli tutti, 35). E questo “noi” universale deve diventare realtà innanzitutto all’interno della Chiesa, la quale è chiamata a fare comunione nella diversità.Il messaggio, suddiviso in sei sottotemi, riserverà un’attenzione particolare alla cura della famiglia comune, la quale, assieme alla cura della casa comune, ha come obiettivo quel “noi” che può e deve diventare sempre più ampio e accogliente.Per favorire un’adeguata preparazione alla celebrazione di questa giornata, anche quest’anno la Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale ha allestito una campagna di comunicazione attraverso la quale verranno elaborati i sei sottotemi proposti dal Messaggio. A cadenza mensile, saranno proposti sussidi multimediali, materiale informativo e riflessioni di teologi ed esperti che aiuteranno ad approfondire tema e sottotemi scelti dal Santo Padre.