Erano trascorsi solo due minuti dall'inizio della Practice 2 sul circuito di Monza, quando la Sauber di Ericsson, poco prima della chicane subito dopo il rettilineo di partenza, ha improvvisamente deviato a sinistra, impattando a quasi 300 km all'ora le barriere a bordo pista, per poi capovolgersi più volte e fermarsi dopo molti metri con la parte anteriore della vettura quasi del tutto accartocciata.

Un incidente terribile che ha subito fatto pensare al peggio. Per fortuna dopo alcuni secondi, apparsi interminabili, Ericsson è uscito dall'abitacolo senza neppure l'aiuto dei commissari di pista, di cui alcuni erano certamente impegnati a chiedersi come potessero averla scampata visto che erano proprio dietro la barriera dove è avvenuto l'impatto.

Che cosa è successo? Difficile dirlo. Quando Ericsson ha iniziato a frenare per poter affrontare la chicane la macchina ha praticamente sterzato a sinistra: un problema ai freni o al sistema di chiusura del DRS.

La sessione è stata sospesa per rimuovere la monoposto, i detriti in pista e riparare le barriere.

Dopo una Practice 1 che si era svolta in condizioni di bagnato, dove avevano dominato le Force India di Perez e Ocon, a Monza la pista si è asciutta e dopo che la direzione gara ha riaperto il tracciato, i tempi nella seconda sessione di libere si sono abbassati e i risultati hanno riproposto i valori in campo in questo momento in Formula 1, con Ferrari, Mercedes e Redbull, in coppia, ad occupare le prime sei posizioni dei migliori tempi.

Vettel è risultato il più veloce con il tempo di 1:21.105. A poco meno di 3 decimi, lo seguono Raikkonen ed Hamilton. A quasi sette decimi Bottas. Staccati di oltre un secondo Verstappen e Ricciardo.

Seguono poi le Force India, con quasi due secondi di ritardo. La Sauber di Leclerc e la Renault di Hulkenberg completano la lista dei primi 10 classificati. Rispetto alle ultime prestazioni, male le Haas.

Da segnalare che Vettel nella prima sessione ha percorso solo quattro giri a causa di problemi alla vettura, che ha costretto la Ferrari a sostituire il cambio. Non ci saranno comunque penalizzazioni al via per il pilota della Ferrari.