"Il presidente del Tar del Lazio, in Camera di Consiglio, ha deciso di tenere l'udienza, nonostante la richiesta di posticipo avanzata dall'avvocatura di Stato.Il presidente ha sottolineato in primis la rilevanza della questione e ha, sentite le parti, fissato la nuova Camera di Consiglio per la decisione sull'accesso agli atti al 26 settembre, dove presumibilmente non potrà essere discusso anche nel merito. Riconoscendo comunque l'importanza di un merito a breve per la decisione sul ricorso, ha già fissato anche un'altra udienza, se necessaria, per il 14 novembre dove comunque dovrà definirsi in tutti i modi il merito. Inoltre, ha invitato le parti all'esibizione di tutta la documentazione e dei provvedimenti che venissero eventualmente adottati  per evitare ulteriori dilazioni".

Così il Comune di Firenze, in una nota, ha comunicato la decisione odierna presa dal presidente del Tar del Lazio di fissare al prossimo 26  settembre la decisione sull'accesso agli atti in merito al ricorso della Giunta del capoluogo toscano sulla decisione del Governo di togliere dai progetti e dai finanziamenti del PNRR le opere a corredo della ristrutturazione dello stadio Franchi, già finanziata con fondi del ministero della Cultura.

La vicenda legata ai fondi Pnrr per il progetto urbanistico collegato al "nuovo" stadio di Firenze ha molti punti interrogativi ancora in sospeso. Per questo il governo aveva chiesto il rinvio dell'udienza al Tar che si è tenuta comunque questo mercoledì.