Nel primo pomeriggio di martedì 14 gennaio, sono stati assegnati i porti per lo sbarco dei 237 migranti a bordo delle navi Sea-Watch 3 e Open Arms.

I 118 ospiti della Open Arms, che negli scorsi giorni ha avuto problemi con il motore dell'imbarcazione, sbarcheranno a Messina. Invece ai 119 migranti della Sea-Watch 3 è stato assegnato il porto di Taranto.

Così è stata accolta la notizia a bordo della Sea-Watch 3, il cui equipaggio chiede che i diritti delle persone che sbarcheranno siano rispettati anche nell'ambito di negoziati ad hoc: l'Ue deve trovare il coraggio di politiche migratorie eque e responsabili...


Grande sollievo anche sulla Open Arms, sia per le persone soccorse (che iniziavano ad accusare i primi sintomi del disagio dei giorni passati in mare) che per l'equipaggio che spera si arrivi presto a un sistema strutturato di sbarco e redistribuzione e alla sospensione degli accordi con la Libia.