Luciano Spalletti, tecnico del Napoli: 

"E' stata una partita aperta, giocata uomo contro uomo a viso aperto. La Fiorentina ha giocato con grande forza, è stata una partita molto fisica e aggressiva. Noi siamo stati bravi a prendere il palleggio col passare dei minuti ma poi i passaggi conclusivi si sono rivelati sempre troppo morbidi.La prestazione è stata buona ma ci voleva maggiore determinazione in fase conclusiva. Poi abbiamo avuto una occasione clamorosa con Lozano e credo che lì si debba centrare la porta, non possiamo sbagliare una occasione così.Il pareggio è positivo per come è nato, perché era una partita difficilissima che poi si è rivelata complicata. Però devo dire che se avessimo avuto maggiore lucidità in fase finale di azione, allora avremmo potuto far nostra la gara".


Vincenzo Italiano, Fiorentina: 

"Oggi è stata una partita strana con un'azione per parte. Noi quest'anno abbiamo cercato di dare più compattezza e attenzione difensiva e qualche risultato lo stiamo ottenendo. Dobbiamo anche essere più concreti ed efficaci: abbiamo avuto quattro, cinque occasioni dove potevamo fare gol ma è stata una partita bellissima, con ritmi altissimi. Affrontavamo, secondo me, uno squadrone, quindi sono felice di quel che hanno fatto i ragazzi. Continuo a ruotare gli uomini, creiamo, non subiamo gol. Ho detto ai ragazzi una battuta: 'non si permettano di farmi innamorare degli zero a zero'. Comunque, sono contento per la prestazione dei miei ragazzi. Jovic va riattivato in tutto quello che può essere un calciatore, nell'aspetto mentale, nella condizione fisica, nel fatto che ora gioca nella Fiorentina e non con campionissimi. Lui deve riattivarsi: negli allenamenti si vedono la bravura e i colpi del campione. Io e la società abbiamo puntato molto su Jovic, forse non ha mai lavorato in maniera convinta da unica punta, ma per me lo può fare, se riesce ad attaccare bene l'area. Nel momento in cui scatterà qualche cosa in lui farà vedere grandi cose. La squadra sta crescendo, ne sono contentissimo, andremo ad affrontare tantissime partite e dobbiamo essere capaci con meno allenamenti di migliorare. Se continuiamo così possiamo avere margini enormi. Jovic, Ikoné, Barak e Dodò possono crescere tantissimo: il brasiliano ha fatto un bel salto in avanti rispetto ad Empoli. Ci sono mancati degli allenamenti ma dobbiamo ritrovare certe cose nelle partite".


Così i due allenatori hanno commentato lo 0-0 nell'incontro di domenica sera per la terza giornata di Serie A tra Fiorentina e Napoli, che si è disputato in un Franchi gremito.

Nonostante nessuna delle due squadre sia riuscita a mettere la palla in rete, la partita è stata effettivamente bellissima, incerta e combattuta fino alla fine, nonostante i giocatori della Fiorentina fossero rientrati a Firenze dall'impegno europeo in Olanda solo all'alba di venerdì. 

Le statistiche che riassumono i dati dell'incontro sono pressoché in parità, ad ulteriore testimonianza che il risultato è giusto, con occasioni, seppur non numerose, che sono state costruite da entrambe le squadre. Poco convincente la direzione dell'arbitro Marinelli che, soprattutto negli ultimi minuti, ha negato alla Fiorentina almeno due evidenti punizioni dal limite per dei falli a dir poco plateali.

Con il pareggio il Napoli raggiunge in testa alla classifica, con 7 punti, Milan, Lazio, Atalanta, Torino e Roma, mentre la Fiorentina affianca la Juventus a 5 punti.

Il prossimo turno, mercoledì 31 agosto, vedrà la Fiorentina impegnata a Udine, mentre il Napoli affronterà il Lecce al Maradona.



Crediti immagine: acffiorentina/status/1563992978645028865