A confermare il detto "la palla è rotonda", per ricordare che il risultato di una partita non è mai scritto prima che questa si sia disputata, vi sono due risultati sorprendenti in questa nona giornata di Serie A.

Il primo è quello delle partita di sabato sera tra Atalanta e Verona, con la quadra di Juric che ha vinto fuori casa per 0-2 sull'undici di Gasperini, fresco della vittoria in Champions contro il Liverpool.

Nonostante gli sforzi di Gomez, Zapata e Toloi, è stato il Verona a passare su rigore al 17' del secondo tempo, raddoppiando al 38' con Zaccagni, che già si era procurato il rigore del vantaggio, in un'azione in contropiede.

La squadra di Juric è tornata a vincere fuori casa dopo un'astinenza che durava dallo scorso gennaio, arrivando in classifica a quota 15 punti, 1 punto in più dell'Atalanta.


Il secondo risultato sorprendente è la vittoria in trasferta dell'Udinese che all'olimpico, con una squadra più che rimaneggiata, ha battuto la Lazio per 1-3, andando a segno al 18' con Arslan, per poi raddoppiare in finale di tempo con Pussetto. Nella ripresa, nonostante gli sforzi dei biancocelesti, sono i friulani a portarsi sul 3-0 con Forestieri, che al 71' batte Strakosha.

Pochi istanti dopo Immobile accorcia su rigore. In classifica, l'Udinese sale a quota 10, mentre la Lazio resta ferma a 14. ​