La Russia vuole invadere l'Ucraina (il resto del territorio non ancora sotto il suo controllo), non potendone controllare i vertici istituzionali. Per questo Putin ha ammassato un notevole numero di uomini e mezzi ai suoi confini, minacciando un'imminente azione militare. 

Però Mosca non starebbe pensando esclusivamente a quel tipo di  soluzione per prendersi il controllo del Paese. Infatti, iun alternativa sarebbe sufficiente instaurare un regime fantoccio, come ad esempio in Bielorussia, ed il risultato sarebbe analogo.

Questa possibilità è stata paventata in queste ore dal ministero degli Esteri britannico che ha dichiarato di avere informazioni che la Russia stava considerando di utilizzare l'ex parlamentare ucraino Yevhen Murayev come potenziale candidato a capo di un futuro governo filo-russo.

Murayev, 45 anni, è un politico pro Mosca che si oppone a che l'Ucraina guardi ad Occidente. Secondo un sondaggio del Razumkov's Centre fatto lo scorso dicembre per verificare le preferenze di voto degli ucraini alle future elezioni presidenziali del 2024, Murayev si sarebbe classificato sesto con il 6,3% dei consensi.

L'interessato ha smentito le voci provenienti dalla Gran Bretagna, dichiarando in un post su Facebook di auspicare che abbia fine l'attuale divisione dell'Ucraina tra politici filo-occidentali e filo-russi.

"Il tempo dei politici filo-occidentali e filo-russi in Ucraina è finito per sempre", ha detto. "L'Ucraina ha bisogno di nuovi politici la cui politica sarà basata esclusivamente sui principi degli interessi nazionali dell'Ucraina e del popolo ucraino".

Il ministero degli Esteri britannico non ha fornito prove a sostegno delle sue affermazioni, aggiungendo che non è pratica abituale condividere questioni di intelligence, ma che in questo caso la notizia è stata declassificata, dopo un'attenta valutazione, con lo scopo di scoraggiare i piani di Mosca.

"Non tollereremo il complotto del Cremlino per installare un governo filo-russa in Ucraina", ha detto il ministro degli Esteri britannico Liz Truss su Twitter.

Per ultimo,  non bisogna neppure dimenticare che nei piani di Mosca Murayev potrebbe esser stato scelto come presidente di un regime fantoccio da insediare dopo l'invasione dell'Ucraina, come ipotizzato anche dal vice primo ministro britannico Dominic Raab a Sky News.

Lo stesso Raab ha poi precisato che anche in caso di un rovesciamento solo politico dell'attuale leadership ucraina in favore di un regime filo russo, per Mosca scatterebbero ugualmente sanzioni pesantissime.

La Gran Bretagna, che in  settimana ha inviato all'Ucraina 2.000 missili e una squadra per l'addestramento al loro utilizzo, ha aggiunto di avere informazioni che i servizi di intelligence russi stavano mantenendo legami con "numerosi" ex politici ucraini, tra cui figure di spicco con legami con l'ex presidente Viktor Yanukovich, fuggito in Russia nel 2014 dopo mesi di proteste di piazza contro il suo governo e condannato poi nel 2019 in contumacia a 13 anni di carcere con l'accusa di tradimento.