Dopo la Coppa Italia del 1963, l'Europa League 2024. La bacheca dell'Atalanta comincia a profumare di storia. Merito di una finale pazzesca, a Dublino, che i nerazzurri hanno stravinto, strameritato, contro il Bayer Leverkusen «imbattibile» di Xabi Alonso: alla fine è un netto 3-0, con tripletta di Lookman.

Dublino si tinge di nero e di azzurro questa sera, è la notte della Dea: l’Atalanta travolge i rivali del Bayer Leverkusen 3-0 in finale e vince l’Europa League. Una partita senza sbavature quella condotta dagli uomini di Gasperini, arrivati in finale da underdog contro i fino ad oggi imbattuti tedeschi e adesso trionfatori

La tripletta di Lookman regala l'Europa League all'Atalanta.

I bergamaschi hanno dominato la gara fin dal primo minuto contro il Leverkusen che in stagione era ancora imbattuto in tutte le competizioni e fresco vincitore della Bundesliga.

L' Atalanta vince l'Europa League 2023/24 e conquista il primo trofeo europeo della sua storia, il secondo in assoluto a 61 anni di distanza dalla Coppa Italia 1962/63. I bergamaschi travolgono 3-0 il Bayer Leverkusen nella finalissima di Dublino grazie a uno scatenato Lookman, che indirizza la sfida con due reti già nel primo tempo (12' e 26') e poi chiude i conti con la perla che vale una tripletta leggendaria (76').

La reazione dei tedeschi in entrambe le frazioni è intensa, ma poco efficace e la grande fase difensiva nerazzurra legittima ultimamente un trionfo più che meritato. Xabi Alonso incappa nella prima sconfitta stagionale dopo 51 partite, Gian Piero Gasperini conquista il suo primo titolo in carriera, coronando otto anni strepitosi alla guida della Dea.

Così Gian Piero Gasperini ai microfoni di Sky nel dopo gara:

"Il modo in cui abbiamo vinto è straordinario. Abbiamo battuto squadre fortissime come Liverpool, Sporting e Leverkusen. Oggi abbiamo fatto una prestazione meravigliosa e memorabile". "Noi giochiamo spesso con il tridente, oggi c'erano tutte le condizioni: si giocava solo per vincere e non bastava difendere stasera. Meritata senza ombra di dubbio, anche nel punteggio. Ho visto il Bayer Leverkusen in tutte le salse, ci è servito vedere anche le partite che ha fatto contro la Roma. Sapevamo che c’erano delle condizioni per metterlo in difficoltà e abbiamo fatto un piano gara perfetto, ci è riuscito tutto dall’inizio alla fine. Il mio primo trofeo in bacheca? Non credo di essere meglio ora di oggi pomeriggio. Ognuno ha i suoi obiettivi, altrimenti vincerebbero solo la Juventus o l'Inter. Invece quest'anno hanno vinto anche il Bologna e il Cagliari. Certo che una coppa per noi ci voleva, soprattutto una così prestigiosa". "Se resto all’Atalanta? Ora festeggiamo, parleremo col presidente. Sono in una situazione difficile, come quando hai una moglie con dei figli e trovi una donna bellissima, non so se il paragone regge...".

E questo è ciò che ha detto, dopo il fischio finale, il protagonista assoluto della serata, Ademola Lookman:

"Sono molto, molto contento. Stasera abbiamo scritto la storia, ce l'abbiamo fatta tutti insieme. Il trofeo tornerà con noi a Bergamo, è incredibile". "Questa è l'ambizione del club. L'anno scorso abbiamo vissuto una grande stagione e abbiamo conquistato la qualificazione in Europa. Adesso abbiamo vinto un trofeo insieme al mister. C'è stato un apporto fantastico da parte di tutti e questa notte festeggiamo".