All'Al-Awwal Park di Riyadh, l'Inter ha battuto l'Atalanta per 2-0 nella prima semifinale della Supercoppa. I Campioni d'Italia in carica si sono guadagnati l'accesso alla finale grazie a una doppietta di Denzel Dumfries, sfruttando al meglio le occasioni create e dimostrando un'efficace organizzazione tattica.
L'Inter parte con il piede sull'acceleratore, creando una doppia occasione già al primo minuto: Lautaro Martinez e Henrikh Mkhitaryan tentano la conclusione, ma la difesa atalantina si oppone con grande determinazione. La risposta dei bergamaschi arriva al 16' con un'incornata di Scalvini che non riesce a capitalizzare un retropassaggio rischioso di Bastoni.
I nerazzurri (milanesi) continuano a spingere e, al 21', sfiorano nuovamente il vantaggio: Lautaro Martinez e Federico Dimarco si vedono negare il gol da un super Carnesecchi. Poco dopo, un colpo di testa di Lautaro, nato da una sponda di Bissek sugli sviluppi di un calcio d'angolo, non trova lo specchio della porta.
L'Inter sblocca il risultato solo in avvio di ripresa. Al 49', un calcio d'angolo battuto da Calhanoglu trova la sponda aerea di Bissek, che indirizza il pallone verso Dumfries: l'olandese, con una spettacolare acrobazia, porta in vantaggio i nerazzurri.
L'Atalanta prova a reagire, ma si espone alle ripartenze letali dell'Inter. Al 61', Dumfries raddoppia con un preciso tiro sotto la traversa al termine di un contropiede orchestrato alla perfezione. I bergamaschi non si arrendono e al 71' trovano la rete con Ederson, che però viene annullata per una posizione di fuorigioco.
A un minuto dal 90', l'Atalanta va vicinissima al gol che potrebbe riaprire la gara: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Lookman e Djimsiti si ostacolano a pochi passi dalla porta di Sommer, sprecando un'occasione clamorosa. L'Inter, forte della sua solidità difensiva, mantiene il vantaggio fino al triplice fischio.
Con questa vittoria, l'Inter si guadagna l'accesso alla finale, dove affronterà la vincente dell'altra semifinale tra Juventus e Milan in programma questa sera.
Il commento di Gasperini...
"Non ho provato nessuna sorpresa, abbiamo parecchi giocatori ed era il momento di verificare alcuni di loro che hanno giocato meno, perché in campionato abbiamo provato quasi sempre gli stessi e quindi li ho provati in quella funzione lì. Ho avuto buone risposte. Abbiamo avuto difficoltà nel disimpegno, abbiamo perso palle pesanti soprattutto nel primo tempo, ma nel secondo abbiamo creato parecchie occasioni da gol. Ci sono stati alcuni episodi sfortunati: il primo gol non esiste perché non c'è il calcio d'angolo, c'è De Vrij davanti al portiere e un fallo di Dumfries su Scalvini. Abbiamo creato occasioni e le abbiamo subite, ma per noi è stata un'ottima esperienza.Non ho snobbato niente, abbiamo cercato di vincere la partita ma abbiamo incontrato una squadra forte. Per vincere queste partite devi sbagliare il meno possibile, siamo riusciti comunque a creare occasioni da gol, abbiamo sbagliato alcune situazioni sul piano tecnico che ha favorito una squadra come l'Inter che ne ha approfittato. Non è che De Ketelaere e Lookman possono giocare 56 partite. Non ho messo dei Primavera, ho messo giocatori della prima squadra che hanno giocato tutti spezzoni di partita, come Brescianini, Zaniolo o Samardzic, in modo da avere così anche dei cambi importanti in panchina, anche perché c'erano due potenziali partite da giocare. Scalvini volevo vederlo a centrocampo, secondo me ha fatto anche bene e può essere ripetuto perché è il reparto dove siamo meno numerosi e per me è stato un ottimo test. Il mio segreto? Cerco di tirare fuori il massimo dai ragazzi e questo passa anche dalla fiducia di mandarli in campo in partite come quelle di oggi".
e quello di Inzaghi...
"Abbiamo avuto un atteggiamento ottimo, ho fatto i compimenti ai ragazzi, questo è il primo passo, ma sappiamo che vincere la Supercoppa è diventato più difficile rispetto al passato, perchè non è facile giocare una finale quattro giorni dopo la semifinale. Fortunatamente ne ho fatte tante di finali grazie ai ragazzi che ho allenato. Ho vinto e ho perso contro allenatori nuovi e che erano li da tempo. Chi meriterà domani sera verrà a fare la finale contro l'Inter. Lautaro ha fatto una grande gara, da elogiare, poi chiaramente poteva fare gol, però ha trovato un grande Carnesecchi. Ha fatto un grandissimo lavoro, come Thuram nel primo tempo e Taremi nel secondo. L'anno scorso abbiamo avuto un problema con Bastoni nella semifinale e abbiamo cambiato l'assetto nella finale. Dovremo valutare i giocatori che sono usciti stasera, ma da allenatore sono tranquillo perchè abbiamo un grande gruppo".