La Fondazione Maria Cristina Carlini, sotto la direzione scientifica di Flaminio Gualdoni, si apre ufficialmente al pubblico, portando con sé la promessa di diventare un centro vitale per l'arte contemporanea e la scultura. Situata nel cuore di Milano, questa no-profit intende celebrare e preservare l'eredità artistica di Maria Cristina Carlini, una delle scultrici più significative del panorama contemporaneo. Con oltre cinquant'anni di dedizione all'arte, Carlini ha costruito un percorso che unisce tradizione e innovazione, contribuendo a dare forma a una visione distintiva della scultura in tutte le sue sfaccettature.

L’inaugurazione della Fondazione rappresenta non solo un momento di apertura al pubblico, ma anche un invito a esplorare il mondo affascinante di Maria Cristina Carlini. L’intento è quello di creare uno spazio d’incontro per studiosi, appassionati e giovani artisti desiderosi di immergersi nella cultura della scultura contemporanea. È un luogo dove l’arte non è solo da osservare, ma da vivere, da comprendere, da discutere. Le opere della Carlini sono disposte con cura tra gli spazi interni e il giardino esterno, creando un dialogo armonioso tra ambiente naturale e opere d’arte.

Flaminio Gualdoni, noto critico e storico dell’arte, guida la Fondazione con una visione chiara: valorizzare il vasto patrimonio artistico della Carlini attraverso eventi, conferenze e mostre temporanee. L’obiettivo è promuovere un dialogo vivace e interattivo sull'arte contemporanea, in sintonia con la poetica dell'artista. Questo approccio mira a incoraggiare la partecipazione attiva del pubblico, rendendo l’arte un elemento centrale della vita comunitaria.

FOTO: *_©Fotogramma

Un aspetto fondamentale della Fondazione è il suo archivio, che è in continua espansione e aggiornamento. Qui, visitatori e studiosi possono consultare l'intera produzione di Maria Cristina Carlini attraverso cataloghi e documenti che raccontano il suo straordinario percorso artistico. L'archivio non è solo una raccolta di opere, ma un viaggio nel tempo che permette di esplorare le varie fasi della carriera dell’artista, comprese le esperienze formative a Palo Alto, in California, negli anni Settanta. In questo periodo, Carlini sviluppa una passione profonda per la ceramica, dando così inizio a un percorso che la porterà a sperimentare e innovare con materiali diversi come grès, porcellana, lamiera, ferro, acciaio corten e legno di recupero.

Le sculture di Maria Cristina Carlini sono cariche di significato. Riflessioni su temi naturali, memoria e identità emergono da ogni opera, invitando chi osserva a entrare in contatto con i propri vissuti e le proprie emozioni. I simboli impressi nelle sue creazioni diventano tracce tangibili di storie antiche, evocando una connessione profonda con la terra e il passato. Il delicato equilibrio fra leggerezza e potenza, presente soprattutto nelle opere di grandi dimensioni, stimola una riflessione sulla fragilità della natura e sull'importanza di proteggere l'ambiente che ci circonda.

Maria Cristina Carlini ha esposto in numerose mostre personali e collettive, guadagnandosi un riconoscimento internazionale. Le sue sculture monumentali non solo adornano gallerie e musei, ma anche spazi pubblici, lasciando un'impronta indelebile nel paesaggio culturale globale, dall'Europa agli Stati Uniti fino alla Cina. A Milano, la sua città d'adozione, si possono ammirare opere iconiche come l'Obelisco, donato all'amministrazione comunale nel 2024, testimonianza della sua profonda attitudine verso l’impegno sociale e artistico.

La Fondazione Maria Cristina Carlini intende quindi proporsi come un punto di riferimento per tutti coloro che cercano di ampliare la propria conoscenza nel campo della scultura contemporanea. Con eventi cadenzati e un programma ricco di appuntamenti, essa non solo celebra l’opera dell’artista, ma anche il dialogo fra le generazioni, la ricerca e la creatività. Il giardino, ad esempio, diventa un ambiente all'aperto dove si svolgono attività, laboratori e incontri, facilitando una connessione diretta tra arte e natura.

In conclusione, la Fondazione Maria Cristina Carlini è più di un semplice spazio espositivo: è un progetto vivente, pulsante, che abbraccia la storia e il futuro dell’arte contemporanea. Si propone come un crocevia di idee, dove la cultura e l’arte si intrecciano, e dove ogni visitatore può trovare ispirazione, emozione e un senso di appartenenza. Con la guida esperta di Flaminio Gualdoni e la visionaria eredità di Maria Cristina Carlini, questa Fondazione promette di essere una stella polare nel panorama culturale milanese e oltre.

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www.mariacristinacarlini.com

FOTO: *_©Mimmo_Capurso

Coordinate
Titolo APRE LA FONDAZIONE MARIA CRISTINA CARLINI. Un nuovo centro dell’arte contemporanea a Milano
Direttore scientifico Flaminio Gualdoni
Sede via Savona 97, Milano
Inaugurazione mercoledì 22 gennaio 2025, ore 18
Ingresso libero
Info - visite su prenotazione
tel. +39 349 1813179 - [email protected]

Come arrivare Metro M4 Tolstoj | M2 Sant’Agostino + tram 14
Tram 14 via Giambellino – via Tolstoj | Bus 91 piazza Napoli

*_©Angelo Antonio Messina