"È stata una buona partita, soprattutto nel primo tempo. Doveva finire con un margine più ampio, poi il loro gol ci ha messo un po’ di timore addosso. Eravamo anche un po’ stanchi e subire una rete in una partita già chiusa può metterti in difficoltà. È un’Italia piena di giovani che dovrà lavorare molto, la strada è lunga ma era importante vincere".

Così Mancini ha commentato il 2-1 di Cesena inflitto dall'Italia all'Ungheria per il torneo di Nations League che vede gli azzurri impegnati nel proprio girone anche contro Germania e Inghilterra.

I gol dell'Italia arrivano nel primo tempo.  Alla mezzora, sull'asse Cristante Spinazzola nasce la prima rete messa a segno da Barella, che dal limite dell’area fa partire un destro  che si infila all’incrocio dei pali. Il raddoppio arriva al 45’, grazie a Politano che dalla destra serve in area Pellegrini, che segna riproponendo in fotocopia la rete realizzata tre giorni fa contro la Germania.

Nell'ultima parte del secondo tempo l'Ungheria accorcia le distanze per un infortunio di Mancini che devia nella propria porta un cross innocuo del neo entrato Fiola. 

Grazie al pareggio tra Germania e Inghilterra, l'incontro è finito 1-1, dopo questa vittoria l'Italia si porta in testa nel proprio girone di Nations League, con 4 punti, seguita dall'Ungheria con 3.

Ma gli impegni di Nations League per l'Italia non sono ancora terminati. La Nazionale, infatti, sabato 11 giugno, sarà sul campo del Wolverhampton dove affronterà l’Inghilterra undici mesi dopo la finale di Wembley, per poi recarsi in Germania dove martedì, a Monchegladbach, affronterà nuovamente la Germania.