Altre 5 persone decedute nelle scorse ore, tra la Val d'Aosta e il Trentino, a causa del maltempo hanno reso ancor più grave il già drammatico bilancio dei morti causati dalla perturbazione di origine atlantica che dallo scorso fine settimana sta devastando l'Italia.

Ma il maltempo non pare aver fine, tanto che anche la Protezione civile ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che "potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche" dalla serata di giovedì 1 novembre per la Sardegna e la Sicilia, dove sono previsti anche venti forti e mareggiate.

Dal mattino di venerdì 2 novembre, l’avviso prevede il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco su Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Abruzzo, Umbria e Molise. Vento forte e rovesci nel Lazio. Possibile allerta rossa sui bacini montani e pedemontani del Veneto e allerta arancione per le altre regioni.

Ma anche la prossima settimana la pioggia continuerà a farci compagnia, dopo una giornata di tregua prevista per domenica. Ad essere interessate a fenomeni più intensi soprattutto le regioni del Centro Nord e la Sardegna.