Questo fine settimana, gara sprint anche in Formula 1 sul circuito cittadino di Baku per il GP dell'Azerbaijan.

La gara è stata vinta da Sergio Perez (Red Bull), che ha tagliato il traguardo con 3 secondi di margine sula Ferrari di Charles Leclerc, mentre Max Verstappen è arrivato terzo.

La gara, alle prime curve, è stata vivacizzata da un testa a testa tra Russell e Verstappen, con un leggero contatto tra le due vetture, che ha visto il pilota olandese dover cedere la posizione al rivale. Quindi, per il contatto a muro della vettura di Yuki Tsunoda, che gli ha causato la perdita di un pneumatico che per un centinaio di metri ha tentato disperatamente di inseguire l'Alpha Tauri che ne era rimata priva, per un breve periodo le monoposto hanno dovuto sfilare in regime di safety-car.

Dopo la ripartenza, Verstappen si è ripreso la posizione su Russell, mentre Perez è riuscito ad attaccare Leclerc, sfruttando le migliori prestazioni dell'ala mobile della Red Bull, che quando può utilizzare il DRS ha una velocità di punta di oltre 5 Km/h migliore rispetto alla Ferrari.

Il monegasco è rimasto nella scia di Perez fino al dodicesimo giro, poi ha pensato a difendersi dal ritorno di Verstappen, peraltro riuscendovi senza grossi problemi. Russell alla fine è arrivato quarto, mentre l'altro ferrarista Sainz, che al via ha provato a conquistare qualche posizione, non è andato oltre la quinta piazza, davanti all'Aston Martin di Fernando Alonso. 

Nel dopo gara, Leclerc si è detto soddisfatto della vettura, migliorata indubbiamente rispetto ai primi tre gran premi, ma ha aggiunto che sul passo gara la Red Bull è ancora troppo avanti e che per la gara di domani non punta certo alla vittoria, quanto a fare più punti possibile. Oltre al DRS il problema della rossa è rappresentato ancora dall'eccessivo degrado delle gomme. 

Dopo la gara sprint, sono 75 i punti di Verstappen nel Mondiale piloti, mentre Perez ne ha 62. Leclerc è ottavo a 13.

Domenica, i semafori per la partenza del gran premio si spegneranno alle ore 13.