Sembra non esserci tregua, in questo ultimo periodo. Le agenzie non fanno altro che diramare notizie su notizie, e tutte dello stesso tenore.
Dagli attentati terroristici ai bombardamenti su obiettivi civili, passiamo "allegramente" alle stragi sui treni: è di poco fa la notizia che - dopo quella accaduta in Svizzera- un'altra tragedia si è abbattuta sugli sventurati ed ignari passeggeri di un treno regionale, questa volta in Austria.
DISTURBATO MENTALE
Dalle prime ricostruzioni (come riporta il sito regionale di notizie VOL), un tedesco di 60 anni ha aggredito due ragazzi- rispettivamente di 17 e 19 anni, che versano in gravi condizioni - sul treno diretto a Bregenz, capitale dello stato, al confine con la Svizzera. L'uomo e' stato arrestato nella stazione di Sulz, 30 chilometri a sud di Bregenz ed è apparso subito in evidente stato confusionale. Sempre le stesse fonti asseriscono che l'aggressore fosse noto già per i suoi disturbi psichici.
La polizia ha escluso qualsiasi collegamento con l'aggressione di sabato su un treno in Svizzera in cui sono morti l'aggressore e una delle persone rimaste ferite.