Sul circuito di Buriram Marc Marquez (su una Ducati ufficiale, GP25) ha inaugurato la stagione 2025 del Mondiale di MotoGP con un weekend perfetto, vincendo sia la gara Sprint che il Gran Premio della Thailandia, riacciuffando così un successo in una gara d'apertura dall'ormai lontano 2014. Con questa doppia vittoria, il campione catalano ha raggiunto quota 89 nel numero di gare vinte nel Motomondiale (63 nella classe regina).
Partito dalla pole position, Marc Marquez ha subito preso il comando, mettendo in riga il fratello Alex (su una Ducati del team Gresini) che dopo poche curve si era comunque ripreso la seconda posizione sull'altra Ducati ufficiale guidata da Pecco Bagnaia. A sorpresa, però, dopo pochi giri, Marc ha rallentato vistosamente e volontariamente, lasciando passare il fratello Alex.
Una mossa tattica, probabilmente legata alla gestione della pressione delle gomme, che ha permesso a Marquez di preservare le prestazioni del suo mezzo, evitando una possibile penalizzazione (gareggiare per un certo numero di giri con una pressione gomme inferiore a quella indicata dal regolamento porta ad una penalizzazione calcolata in secondi).
A quattro giri dal termine, il sette volte campione mondiale ha deciso che era arrivato il momento di riprendersi il comando della gara e ha riconquistato la prima posizione senza alcuna fatica, tagliando il traguardo in solitaria.
Alex Marquez, mettendo a referto comunque un'ottima prestazione, ha invece resistito nel finale al tentativo di rimonta di Francesco Bagnaia, peraltro non molto convinto, che si è accontentato del terzo posto. Un podio, pertanto, che è la replica di quello della gara Sprint.
Una replica che avrebbe potuto estendersi fino al quinto posto, ma in rimonta Franco Morbidelli (su una Ducati VR46) oggi si è preso lui il quarto, superando il giapponese Ai Ogura, rookie della Aprilia Trackhouse, autore di una bellissima gara anche nel debutto in un gran premio. Sesto Marco Bezzecchi, con l'Aprilia ufficiale, mentre Enea Bastianini (nono con la KTM), Fabio Di Giannantonio (decimo) e Luca Marini (dodicesimo con la Honda) completano l'elenco dei piloti italiani andati a punti. Per completare la top ten, da segnalare il settimo posto di Zarco (Honda LCR), seguito da Binder (KTM).
Con il pieno di punti (37 su 37), Marc Marquez guida la graduatoria con 8 lunghezze di vantaggio su Alex e 14 su Bagnaia. Seguono Franco Morbidelli (-19), il sorprendente Ai Ogura (-20), Bezzecchi e Brad Binder (entrambi a -27).
Un inizio di stagione che riaccende i riflettori sul "Predestinato", reduce da anni travagliati da infortuni, e sulla Ducati, protagonista assoluta con cinque moto nei primi sei posti.
La MotoGP sarà di nuovo in pista tra due settimane a Termas de Río Hondo per il Gran Premio di Argentina.