ROMA - Nell’ottica della prevenzione della recrudescenza della devianza giovanile, si introduce - approvato nell'ultimo Consiglio dei Ministri di ieri - una nuova tipologia di ammonimento del Questore per i minori di età compresa tra i 12 e i 14 anni che commettono delitti per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a 5 anni.
Poiché tali soggetti non sono imputabili, saranno convocati dal Questore insieme ad almeno un genitore o altra persona che esercita la responsabilità genitoriale, al quale sarà comminata una sanzione amministrativa pecuniaria da 200 a 1.000 euro, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto delittuoso.