Oggi il centro destra era in fermento. Mentre Salvini arringava la folla di Pontida, Silvio Berlusconi interveniva alla più "composta" convention "L'Italia e l'Europa che vogliamo", organizzata a Fiuggi dal presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.
Questi alcuni dei passaggi del discorso pronunciato dal leader di Forza Italia Sivio Berlusconi che ha toccato i vari temi all'ordine del giorno dell'agenda politica: elezioni, alleanze, migranti...
«Il partito ribellista del M5s ieri ha indicato come leader un signore che io considero una meteorina della politica, ma che porta agli italiani come bagaglio la nullità assoluta di quello che ha fatto nel tempo.»
«Io non so se la Corte europea arriverà in tempo per rendermi candidabile, ma parteciperò alla campagna elettorale con la passione di sempre.»
«Per governare un Paese non si può improvvisare, serve una grande esperienza decisionale. Io non ho mai usato la mia età per avere voti, anzi ho fatto un patto con il diavolo per togliermi 20 anni... lui ha iniziato a togliermene un po’, ma guardandomi allo specchio ne ho dubitato!
E 40 anni di esperienza in più rispetto al loro candidato sono qualcosa da far valere!»
«C’è il rischio di una immigrazione di massa, noi ne abbiamo avuto un assaggio, ma ancora poco rispetto a quello che potrebbe accadere, con il rischio di numeri più elevati.
Per evitare una migrazione epocale di massa serve un piano Marshall per l’Africa.»
«La posizione di Salvini [sull'euro] è molto cambiata. Io, personalmente, penso che non si possa uscire dall’euro... anche questo problema con Salvini sta andando a posto.»
«Oggi il centrodestra unito viene dato in tutti i sondaggi primo e prevediamo una grande vittoria in Sicilia.»