Nessuna sorpresa per i primi tre posti nelle qualifiche del Gran Premio di Toscana di Formula 1, che si corre domenica sulla pista del Mugello: Lewis Hamilton (Mercedes) oggi ha conquistato la sua settima pole position, su nove gare finora disputate in questa stagione, con il tempo di 1:15.144.

A meno di un decimo l'altra Mercedes di Bottas che gli partirà a fianco, mentre terzo tempo per Verstappen, a meno di 4 decimi.

Va comunque ricordato che probabilmente oggi Bottas sarebbe riuscito a stare davanti a tutti se non avesse dovuto interrompere l'ultimo giro utile, quando stava andando fortissimo, a causa della bandiera gialla sventolata dai commissari per un testa coda di Ocon, che lo precedeva di poco.


A far compagnia al pilota olandese della Red Bull, il compagno di squadra Albon, anche se il suo ritardo da Hamilton è stato di 9 decimi

Sorpresa di giornata, se si vuole, il quinto posto di Leclerc che con la sua Ferrari ha girato più lento di oltre un secondo dai piloti Mercedes, pur riuscendo a stare davanti alle due Racing Point di Perez e Stroll, apparse nelle libere molto più in palla della vettura di Maranello.

A completare l'ordine di partenza dei primi 10, le Renault di Ricciardo e Ocon, con in mezzo la McLaren di Sainz.


Il quinto tempo di Leclerc permette di avere qualcosa da festeggiare in occasione del millesimo Gran Premio della Ferrari, anche se di contro c'è da registrare l'ennesima prestazione negativa di Vettel che, dopo aver superato a malapena la Q3 con il 15° tempo, è stato eliminato in Q2 e domenica partirà dalla settima fila.

A fine qualifiche, Hamilton ha quasi ammesso di essere stato fortunato: "Questo è un circuito davvero impegnativo e Valtteri è stato più veloce di me per tutta la giornata di ieri, questa mattina e anche in Q1. Ho lavorato molto duramente per migliorare le mie linee e il mio assetto e finalmente ho ottenuto il giro di cui avevo bisogno. Alla fine, penso che il vento abbia influito e non sono stato in grado di andare più veloce. Ma ho ottenuto quello che volevo".

Hamilton ha poi ricordato quanto sia impegnativo, pericoloso (e spettacolare per chi assista alla gara) il circuito del Mugello: "È pazzesco. Passi le curve sei, sette, otto e nove [Casanova, Savelli, Arrabbiata 1, Arrabbiata 2, ndr] a 180 miglia all'ora [con il piede schiacciato sull'acceleratore come se si trattasse di un rettilineo, ndr] e la forza G è impressionante."

Bottas si è rammaricato per l'incidente di Ocon che gli è costato la pole: "Ne avevo ancora, ma non ho avuto l'opportunità di concludere il giro. Sono deluso".

Il distacco registrato dalla Red Bull è stato minore rispetto alle altre pole delle qualifiche disputate quest'anno e, pertanto, così ha commentato la sua prova Max Verstappen: "Non mi aspettavo di aver qualche chance in qualifica, e questo fine settimana è sembrato finora molto promettente. Essere terzi ci fa molto ben sperare".

Il via alla gara, domenica alle 15:10.