Le qualifiche per il GP di San Paolo 2024, a causa dell'intensa pioggia di sabato sono state rimandate a domenica mattina... con inizio alle 7:30 ora locale. Ma gli organizzatori non sono ugualmente riusciti ad evitare la pioggia anche oggi, così si è corso su pista bagnata... ed è stata un'ecatombe di vetture con l'ultima sessione che si è conclusa dopo due ore, a seguito delle bandiere rosse e della necessità di liberare la pista!

Alla fine della Q3, la pole è andata a Lando Norris, che prenderà il via affiancato alla Mercedes di George Russell, mentre in seconda fila, non senza un po' di sorpresa, troviamo Yuki Tsunoda (RB) ed Esteban Ocon (Alpine). Charles Leclerc (Ferrari) partirà solo sesto, mentre Max Verstappen, uscito in Q2 penalizzato da una bandiera rossa, scatterà dalla diciassettesima posizione. Carlos Sainz, dopo un incidente in Q2, partirà quattordicesimo.

Nel Q1, i piloti devono affrontare  condizioni di pista estreme: Oliver Bearman e Liam Lawson finiscono subito in testacoda, con bandiere gialle sventolate lungo tutto il circuito per vari fuoripista. Dopo nove minuti, la prima bandiera rossa interrompe la sessione a causa di Franco Colapinto che mette la sua Williams nelle barriere.

Alla ripartenza, tutti i piloti cercano di migliorarsi, con Lando Norris che riesce a superare il taglio per appena due decimi, piazzandosi quindicesimo. Lewis Hamilton, invece, viene eliminato insieme a Bearman, Colapinto, Nico Hulkenberg e Guanyu Zhou. Miglior tempo per Max Verstappen in 1:28.522, con Charles Leclerc settimo e Carlos Sainz undicesimo.

All'inizio del Q2, la maggior parte dei piloti effettua il primo giro con gomme full wet, ma le condizioni migliorano e passano alle intermedie. Il primo a segnare un tempo significativo è Oscar Piastri con 1:25.179, davanti a Russell, Stroll e Verstappen. Tuttavia, un'altra bandiera rossa interrompe tutto per un incidente di Sainz, che finisce contro le barriere, complicando la rincorsa della Ferrari al Mondiale costruttori.

A un minuto dalla fine, nuovo colpo di scena: Stroll va in testacoda, e la bandiera rossa blocca Verstappen mentre stava migliorando il suo tempo. Verstappen chiude dodicesimo e sarà diciassettesimo in griglia (causa una penalizzazione ricevuta ieri per non aver rispettato le regole durante il regime di safety car). Eliminati anche Bottas, Perez, Sainz e Gasly, con Norris che segna il miglior tempo in 1:24.844, davanti a Fernando Alonso di 0″191. Sesto Leclerc.

Nel Q3, McLaren continua a brillare, con Norris che segna il miglior tempo in  1:24.158, seguito da Albon, Piastri e Ocon. Ocon viene bloccato da una bandiera rossa causata dall'incidente di Alonso, che aveva registrato un settore iniziale incredibile e poteva persino superare Norris. Poco dopo, Albon va a muro, praticamente  demolendo la sua monoposto, e un'altra bandiera rossa sospende la sessione. A tre minuti e mezzo dalla ripartenza, Norris consolida la sua pole con un grande 1:23.405, precedendo Russell di  173 millesimi. La seconda fila sarà occupata da Tsunoda e Ocon, mentre la Ferrari fatica: Leclerc è sesto. Il ferrarista è preceduto da Lawson (RB), quinto, ed è davanti a Piastri ottavo (Albon è settimo ma è quasi impossibile che riesca a prendere il via). Le due Aston Martin di Alonso e Stroll chiudono la top ten.

Il via alla gara è stato anticipato alle 12:30 ora locale, le 16:30 in Italia. Difficile dire se sarà o meno gara bagnata ed ancor più difficile poter credere che, visti i danni, i meccanici dei vari team riusciranno in così poco tempo a sistemare le vetture danneggiate... se non addirittura distrutte, come nel caso di Albon.