Kirill Dmitriev, capo del Fondo russo per gli investimenti diretti e rappresentante speciale del presidente Vladimir Putin per gli investimenti e la cooperazione economica con i paesi stranieri, ha affermato che l'ultimo ciclo di negoziati tra Putin e l'inviato speciale degli Stati Uniti Steven Witkoff è stato produttivo."Incontro del presidente Putin con Steven Witkoff a Mosca. Stiamo facendo progressi", ha scritto Dmitriev su X.L'incontro tra Putin e Witkoff è durato tre ore. Si tratta del secondo incontro tra Putin e Witkoff nelle ultime due settimane e del quarto dall'inizio dell'anno. Il precedente si è svolto a San Pietroburgo l'11 aprile ed è durato più di quattro ore. Il portavoce presidenziale russo Dmitrij Peskov ha spiegato che il problema è complesso, affermando che "la sostanza è molto complessa, quindi le conversazioni tendono a durare a lungo".

Così l'agenzia di stampa TASS ha commentato il nuovo colloquio tra l'inviato di Trump e il presidente russo, che si è tenuto oggi a Mosca, su come raggiungere un accordo per il cessate il fuoco nel conflitto in Ucraina.

In pratica, gli Stati Uniti stanno promuovendo gli interessi di Mosca, pretendendo logico che una cessazione delle ostilità preveda il riconoscimento da parte di Kiev che il territorio ucraino occupato dalla Russia - Crimea, Luhansk, Donetsk, Zaporizhia e Kherson - diventi territorio russo a tutti gli effetti.

La proposta USA non prevede il ritorno dei bambini ucraini portati illegalmente in Russia e neppure lo scambio di tutti i prigionieri di guerra. 

Comunque, viene indicato che l'Ucraina venga ricostruita e risarcita per i danni subiti a causa dell'invasione subita, ma senza specificare come, dimenticando pertanto la possibilità di utilizzare i beni russi attualmente congelati in occidente.

Zelensky, logicamente, si oppone a tale piano che non è nulla di diverso d una resa totale da parte di Kiev. La domanda conseguente all'accettazione di un simile accordo non può che essere questa: per quale ragione allora decine di migliaia di giovani ucraini sono morti? 

Una domanda che Trump e Putin ritengono superflua, nel fortunato caso che se la siano posta! Il motivo è facile intuirlo:  i due leader sembrano aver trovato la via per far accettare a Kiev il loro piano... anzi, il piano della Russia. Il tutto è riassumibile in questa sequenza: un cessate il fuoco temporaneo, le elezioni presidenziali in Ucraina e l'insediamento di Vitali Klitschko, attuale sindaco di Kiev, al posto di Zelensky. Perché? Perché per Klitschko sarebbe normale per l'Ucraina dover cedere il proprio territorio... anche se solo come soluzione temporanea! In pratica, il tempo necessario per far dimenticare agli ucraini ciò che possedevano in precedenza.

In questa messinscena l'Europa non ha neppure una parte da comparsa.