L'inizio della stagione 2025 ha offerto agli appassionati di Formula 1 una gara piena di colpi di scena. In un weekend segnato da condizioni meteorologiche altalenanti e da molti fuori pista, Lando Norris e McLaren hanno saputo far fruttare la pole di sabato trasformandola in vittoria, alla fine di un gran premio combattutissimo, dimostrando nervi d'acciaio e una strategia impeccabile.

Fin dai primi giri, Norris ha messo in evidenza il fatto che la McLaren, come tutti pronosticavano, almeno in questo momento è la vettura da battere. Partendo dalla pole, il pilota inglese ha guidato con decisione in condizioni di pista bagnata, con le intermedie, mantenendo un vantaggio iniziale sul compagno di squadra Norris e sulla Red Bull di Max Verstappen.

Con il miglioramento delle condizioni meteo e la pista che era ormai asciutta, tutti i piloti hanno deciso di montare gomme da asciutto. Tuttavia, un improvviso scroscio di pioggia ha ribaltato la situazione: il circuito è tornato ad essere insidioso, con entrambe le McLaren che sono finite sull'erba. La maggior parte dei piloti ha dovuto di nuovo effettuare un passaggio in pit lane per cambiare gomme.

Mentre Norris, quando è andato sull'erba, è riuscito a riprendere subito il controllo della sua monoposto e a dirigersi verso la corsia box, Piastri, dopo essersi girato alla penultima curva, ha perso un sacco di tempo nel tentativo di rientrare in pista, così il campione del mondo in carica ne ha approfittato per portarsi al comando. Ma Verstappen aveva ancora le gomme da asciutto.

L'olandese ha cercato di non rientrare ai box, ma dopo aver controllato miracolosamente la vettura in un paio di occasioni anche lui ha dovuto arrendersi e, al giro successivo, tornare a montare gomme da bagnato, facendo sì che Norris riprendesse la testa della corsa.

Dopo l'ennesimo ingresso in pista della Safety Car, causato dagli incidenti del debuttante della Kick Sauber, Gabriel Bortoleto, e di Liam Lawson su Red Bull, Norris è stato attaccato da Verstappen, ma senza successo. George Russell, su Mercedes, ha completato il podio, davanti al compagno di squadra, l'esordiente Kimi Antonelli e al pilota della Williams Alex Albon.

E le due Ferrari?

Quando al 45° giro ha ripreso a piovere e le due McLaren sono rientrate ai box, oltre a Verstappen anche entrambe le Ferrari sono rimaste in pista, con Hamilton che ha superato Leclerc dopo che il monegasco era finito in testacoda nel terzo settore.

Il pilota Red Bull, alla fine della tornata successiva, ha deciso di rientrare, giudicando la pista troppo bagnata per continuare con gomme slick, classificandosi poi secondo a fine gara, mentre i piloti Ferrari sono rimasti fuori un giro in più sperando che la pioggia cessasse. Invece, così non è stato e alla tornata seguente, dopo aver perso molto tempo per tenere in pista le SF-25 con le Hard, ai ferraristi non è rimasto che rientrare ai box per montare nuovamente le intermedie, finendo in nona e decima posizione. Nel finale Leclerc ha superato Lewis e poi anche Pierre Gasly salendo all'ottavo posto. Hamilton ha fatto lo stesso salendo al nono, ma all'ultimo giro ha dovuto cedere all'attacco di Oscar Piastri, concludendo decimo.

Per completare la classifica dei primi dieci, è necessario aggiungere che Stroll, su Aston Martin, si è piazzato sesto, davanti alla Kick Sauber di Hulkenberg.

I primi 25 punti del mondiale piloti 2025 vanno così a Norris, 18 quelli conquistati da Verstappen e 15 quelli guadagnati da Russell.

"Non possiamo essere contenti del risultato della gara di oggi", ha detto Fred Vasseur. "Abbiamo raccolto meno di quello che il potenziale della nostra vettura ci avrebbe consentito e questo significa che, come squadra, non abbiamo fatto un buon lavoro. Charles era partito bene e anche Lewis stava lottando per risalire posizioni; poi, quando ha ripreso a piovere, abbiamo deciso di restare fuori prendendoci dei rischi, come del resto ha fatto Max (Verstappen), ma abbiamo sbagliato strategia allo step successivo rimanendo fuori un giro più di lui e pagando il prezzo di questa scelta. Da questo weekend ci portiamo a casa le buone sensazioni di venerdì, quando sia sul giro secco che sul passo eravamo stati in linea con Mercedes e Red Bull e poco dietro a McLaren. L'altra cosa positiva è che fra una settimana saremo di nuovo in pista e avremo subito modo di fare una verifica del nostro potenziale. È una stagione molto lunga, dobbiamo continuare a lavorare sodo".

Deluso anche Charles Leclerc: "È stata una gara difficile e ci sono cose che dobbiamo rivedere e su cui lavorare. Non eravamo i più veloci, ma, considerate le condizioni meteorologiche, credo ci fosse la possibilità di portare a casa dei punti importanti, e invece non ci siamo riusciti. Ho perso alcune posizioni dopo un testacoda alla curva 11, ma con la Safety Car che è uscita poco dopo non mi è costato più di tanto. Poi però ci siamo fermati un giro troppo tardi per rimettere le gomme Intermedie, e abbiamo perso di nuovo molte posizioni. Ci sono due cose su cui dobbiamo riflettere. La prima è facile, visto che il testacoda è stato un mio errore. La seconda è qualcosa che risolveremo come squadra, esaminando le nostre decisioni e assicurandoci di fare la scelta giusta se una situazione simile si dovesse ripresentare. Siamo in un processo continuo di miglioramento. Ora siamo delusi, ma è positivo sapere che torneremo in macchina tra pochi giorni, in Cina, per riprovarci".

Questo il commento di Lewis Hamilton: "Non è stato l'inizio che volevamo, ma da questa gara ci sono molte cose da imparare e su cui lavorare. La partenza è stata buona, anche se ho perso slancio uscendo da curva 1 all'esterno di Charles e così sono rimasto bloccato dietro Albon per gran parte della gara. La pioggia mescola sempre le carte e la strategia dipende dal tempismo e anche da un po' di fortuna. Abbiamo rischiato e guadagnato posizioni, ma poi ci siamo fermati troppo tardi per rimontare le gomme Intermedie e questo ci è costato caro, visto che siamo ripiombati in fondo alla top-10, con tanto terreno da recuperare. Ho avuto difficoltà con il bilanciamento, ma questa gara rimane importante perché mi ha permesso di imparare di più sulla SF-25 in diverse condizioni meteorologiche e di aumentare il mio bagaglio di esperienza nel lavoro con la mia nuova squadra. McLaren e Red Bull avevano un ritmo notevole oggi, quindi da parte nostra c'è del lavoro da fare, ma ci impegneremo a fondo. Non vedo l'ora di tornare in macchina il prossimo weekend in Cina".

Il prossimo gran premio è tra una settimana, in Cina, dove si tornerà a correre sul circuito di Shangai.