In casi simili la retorica ha già in serbo espressioni ad hoc: marziano, extraterrestre, di un altro pianeta... E proprio a questi "classici" oggi è necessario ricorrere per descrivere il risultato della qualifica di Valtteri Bottas nel GP di Spagna.
Il pilota finlandese della Mercedes, infatti, ha fatto registrare il miglior tempo - e pertanto domani partirà dalla pole - con
1:15.406, "rifilando" oltre 6 decimi al suo compagno di scuderia Lewis Hamilton, che gli partirà a fianco. Per Bottas è la terza pole consecutiva in questa stagione.
La Ferrari, che nelle prove di pre-campionato aveva fatto ben sperare, girando proprio sul circuito di Barcellona - Catalogna, è riuscita a strappare solo il terzo tempo di giornata con Sebastian Vettel, staccato di oltre 8 decimi!
Oltre a Bottas, a fare la differenza è stata la capacità della Mercedes di garantire un'ottima guidabilità della propria vettura in curva, soprattutto nel tratto misto del circuito.
Un vantaggio enorme, che ha consentito alle frecce d'argento di relegare la Red Bull di Max Verstappen al quarto posto con quasi 1 secondo di distacco, mentre l'altro ferrarista, Charles Leclerc, è distanziato di ben oltre un secondo, nonostante abbia fatto segnare il quinto tempo, anche se forse in conseguenza di un danno al fondo della sua SF90, dopo un passaggio sui cordoli.
L'altro pilota Red Bull, Pierre Gasly, è sesto, davanti al duo Haas composto, rispettivamente, da Romain Grosjean e Kevin Magnussen, mentre chiudono la classifica dei primi 10 migliori tempi la Toro Rosso di Daniil Kvyat e la Renault di Daniel Ricciardo.
La gara, senza alcun pericolo di pioggia, prenderà il via alle 15:10.