Quest’anno la composizione della cinquina per la Miglior regia agli Oscar si presenta meno incerta rispetto al passato. Nel gruppo troviamo già 4 nomi che sembrano ormai consolidati nella potenziale cinquina e in cui spicca la sfida tra i due americani, vincitori dei principali premi a Venezia e Cannes: Brady Corbet (The Brutalist) e Sean Baker (Anora), tallonati da 2 europei come Jacques Audiard (Emilia Perez) e Edward Berger (Conclave) confermando di fatto le previsioni del mese scorso e delineando quindi un quadro piuttosto chiaro per questa categoria.

La vera sfida sarà prevedere il 5° nome con ben 4 registi in pole position tra cui Coralie Fargeat per il suo acclamato body horror The Substance anche se solitamente questo genere di film "estremi" vengono ignorati dall'Academy, e la talentuosa Payal Kapadia, regista dell’apprezzato All We Imagine as Light.