Dal 7 ottobre Israele, oltre a mettere in atto il genocidio a Gaza, sta proseguendo la sua politica di apartheid nei Territori Occupati, in particolare nel Governatorato di Lehem dove hanno confiscato decine di ettari di territorio, demolendo le case dei residenti palestinesi.
Il democratico Stato di Israele, con il suo morale esercito e i coloni ebrei hanno costruito nuovi insediamenti, nuove unità abitative in più di un insediamento, hanno costruito nuove strade per collegare i nuovi insediamenti... rubando ciò che non gli appartiene, attaccando i residenti palestinesi, bruciando i loro raccolti, ecc.
Particolare attenzione, lo Stato ebraico la sta riservando anche al Governatorato di Betlemme dove vuole creare insediamenti in modo da separere le città del governatorato come parte di un piano per isolarle, creando poi una continuità geografica tra gli insediamenti esistenti sia nel governatorato di Betlemme che in quello di Gerusalemme. Un nuovo insediamento a ovest di Betlemme prevede la confisca di 60 ettari di terreno per la sua realizzazione.
Smotrich, che oltre ad essere ministro delle Finanze è anche ministro aggiunto alla Difesa responsabile degli insediamenti, oggi, era presente nella zona orientale del governatorato di Betlemme ed ha confermato l'intenzione di rimuoverne decine di edifici e abitazioni con il pretesto che la zona è una riserva naturale e che al suo interno le costruzioni sono da considerarsi abusive.
Secondo le autorità palestinesi, la decisione di Smotrich, riguardo all'espansione coloniale a est di Betlemme, porterà alla demolizione di circa 3.000 case, aggiungendo che l'espansione della colonizzazione nella regione orientale di Betlemme è un chiaro segnale della volontà da parte di Israele di sequestrare e annettere le aree della Cisgiordania orientale, fino alla Valle del Giordano.
Ricapitolando... Mentre continua a bombardare e ad uccidere i civili palestinesi a Gaza sotto assedio da 10 mesi, oggi ne sono stati assassinati 25, Israele continua ad attaccare i civili palestinesi a Gerusalemme est e in Cisgiordania, distruggendo e rubando i loro beni...
Nonostante tutto questo sia documentato, continuano le dichiarazioni dei leader del cosiddetto occidente democratico a sostegno dello Stato ebraico... a sostegno di un regime che non ha nulla da invidiare al regime nazista... con l'unica differenza che nessuno può dire di non conoscere l'esistenza del genocidio in corso.
Non è normale!