Il Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelenskyy - riporta un nota dell'ufficio stampa del presidente ucraino - ha incontrato il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana Luigi Di Maio.
Il Capo dello Stato ha ringraziato il governo italiano e il Primo Ministro Mario Draghi, nonché l'intera società italiana per aver sostenuto l'indipendenza e la sovranità dell'Ucraina."Negli ultimi mesi abbiamo costruito relazioni tra i nostri stati, che hanno aiutato l'Ucraina a resistere alla lotta per la nostra indipendenza. L'Italia è diventata uno degli stati principali che ha sostenuto l'Ucraina, la nostra società, i cittadini sfollati con la forza", ha affermato Volodymyr Zelenskyy.Il Presidente ha anche ringraziato l'Italia per il suo sostegno finanziario e della difesa."Sulle piazze delle città più grandi e anche piccole d'Italia, abbiamo sempre visto le nostre bandiere accanto alle bandiere italiane a sostegno della nostra sovranità e della nostra candidatura", ha detto Volodymyr Zelenskyy.Il Presidente dell'Ucraina ha sottolineato l'importanza della leadership italiana nell'ambito della preparazione dell'ottavo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Ha anche sottolineato la necessità di introdurre restrizioni sui visti per i cittadini russi."Separatamente, c'è un grande sostegno politico dall'Italia sia all'interno delle Nazioni Unite che del nostro Secondo Vertice della Piattaforma Crimea. Sono grato che il Presidente del Consiglio abbia trovato il tempo per sostenere personalmente (il Vertice - ndr)", ha affermato il Capo dello Stato.

In precedenza, da Irpin, Di Maio, ha diffuso il seguente messaggio via social:

"Morte e crudeltà. Città distrutte, rase al suolo: questa è la verità. La guerra è vera, guardate queste immagini. Chi minimizza è complice del massacro. Non potevamo ignorare il grido di dolore di un popolo coraggioso, che non ha rinunciato a difendersi e a difenderci. Il nostro sostegno al popolo di Kiev, a questa "resistenza europea", continua.Ed oggi sono qui in Ucraina per portare il sostegno del nostro Paese. Bisogna fermare immediatamente questa atroce guerra, dobbiamo ricercare con tutte le forze la pace".

Adesso, dopo aver utilizzato la tragedia ucraina per la propria campagna elettorale, le preferenze di voto per il partito di Tabacci e Di Maio dallo 0,9% dovrebbero attestarsi intorno allo 0,0%... si spera!