La Open Arms è tornata nel Mediterraneo centrale giusto un paio di giorni fa. Un'avaria aveva bloccato per 72 ore la nave della Ong spagnola che il 29 luglio aveva poi comunicato di apprestarsi a riprende la propria opera di pattugliamento nella zona SAR a ridosso della Libia.
Oscar Camps, fondatore di Open Arms, nella serata di giovedì 1 agosto, ha comunicato che la sua nave è intervenuta, fortunatamente in tempo, in soccorso di un'imbarcazione alla deriva che stava imbarcando acqua ed era sul punto di affondare.
L'intervento è stato effettuato su segnalazione di Alarm Phone.
BREAKING: Stamattina siamo stati contattati da un’imbarcazione in pericolo nel Med Centrale con 52 pers. partite dalla #Libia di notte. Abbiamo ottenuto la posizione GPS e informato le autorità e @openarms_found che era nelle vicinanze. #OpenArms ha appena completato il soccorso! pic.twitter.com/EQdu8bmmhV
— Alarm Phone (@alarm_phone) August 1, 2019
Fortunatamente, la Open Arms è arrivata in tempo salvando 52 persone, tra cui 16 donne e due bimbi piccoli. Adesso, anche la Open Arms chiede un porto sicuro.
Di seguito è possibile avere l'ultima posizione sempre aggiornata della Open Arms...